Il 28 giugno entrerà in vigore una direttiva europea che cambierà l’accessibilità agli sportelli Bancomat in Italia. Queste, nel dettaglio, le novità previste
Sabato 28 giugno, questo il giorno in cui entrerà ufficialmente in vigore l’European Digital Accessibility Act, una normativa europea emanata con l’obiettivo di favorire la fruizione di dispositivi e piattaforme digitali da parte delle persone con disabilità visive e motorie.
Accessibilità che dovrà essere garantita attraverso l’adozione di standard comuni a tutti i paesi dell’UE. Standard che dovranno garantire l’inclusività e il miglioramento delle condizioni di utilizzo di strumenti digitali considerati essenziali come i bancomat, le biglietterie automatiche, i servizi di emergenza, i portali di e-commerce, le app e i siti di home banking e della pubblica amministrazione. Una direttiva, dunque, ad ampio spettro che prevede anche un limite di tempo massimo per adeguarsi nonché sanzioni piuttosto ingenti per chi non rispetta quanto stabilito.
In particolare, l’EAA (acronimo di European Accessibility Act) è rivolto ad aziende con più di 10 dipendenti e un fatturato di 2 milioni di euro che dovranno approntare le indicazioni contenute nella direttiva sugli strumenti digitali citati entro il 2030. Le sanzioni per la mancata conformità variano dai 5.000 ai 40.000€ con multe fino al 5% del fatturato per aziende con ricavi superiori a 500 milioni di euro.
Bancomat, le novità attese in Italia dal 28 Giugno: ecco cosa cambia
Per quanto riguarda le funzionalità degli sportelli Bancomat, l’adeguamento all’European Accessibility Act prevede le seguenti novità per favorire la fruizione in modo autonomo agli utenti con disabilità
- Accessibilità ad altezza carrozzina per chi è costretto alla sedia a rotelle
- Sistema di comando vocale per l’esecuzioni delle varie operazioni
- Schermi ad elevato contrasto per una migliore visualizzazioni delle informazioni sui prelievi e su altre operazioni
- Tasti riconoscibili al tatto
- Uso delle cuffie
Come anticipato, vi sarà un periodo transitorio di due anni per l’adeguamento completo alle disposizioni contenute nell’EAA. Ciò significa che fino al 2030 sarà ancora possibile continuare ad utilizzare prodotti e servizi non conformi, purché operativi prima dell’entrata in vigore della direttiva. Va da sé quindi che ogni nuovo sportello bancomat installato a partire dal 28 giugno dovrà essere già dotato di tutte le funzionalità per gli utenti disabili che abbiamo elencato.
A proposito di bancomat, sempre il 28 giugno sarà operativa un’altra novità che ha a che fare però con i costi di fruizione del servizio. Chi si reca a uno sportello ATM a partire da sabato prossimo vedrò sullo schermo, prima di confermare l’operazione di prelevamento, l’importo preciso della commissione che verrà addebitata. L’utente, dunque, potrà decidere liberamente se concludere o meno la procedura. Un’innovazione anch’essa voluta dall’Unione Europea al fine di garantire una maggiore trasparenza sulle operazioni bancarie e una comunicazione immediata sui costi delle stesse ai clienti che usufruiscono dei servizi di istituti di credito differenti dal proprio.
