Vengono annullate le multe per eccesso di velocità rilevate con gli autovelox: un colpo di scena clamoroso, gli automobilisti esultano
Tra i temi d’attualità più sentiti, negli ultimi mesi, soprattutto, con l’adozione del nuovo Codice della Strada, c’è per l’appunto quello della circolazione veicolare e delle relative sanzioni per i trasgressori. Le nuove norme, con l’inasprimento delle multe per determinate casistiche, con una vera e propria stretta da parte del Governo, hanno fatto e faranno ancora discutere a lungo.

Un tema che alimentava il dibattito già da tempo, del resto, era quello legato agli autovelox, deputati a rilevare le infrazioni per eccesso di velocità. Una delle norme allo studio dell’esecutivo era una di quelle che maggiormente stava infiammando la polemica, quella secondo cui per le multe non si sarebbe più potuta presentare contestazione. A seguito delle proteste e del caos generato, questa norma, per il momento, è stata messa in ghiacciaia.
Rimane il dibattito costante sugli autovelox, sul loro utilizzo e posizionamento, sui loro margini di tolleranza e quant’altro. In tal senso, arrivano buone notizie per cittadini e automobilisti, con l’annullamento di una serie di multe che può far esultare.
Autovelox non omologati a Siena, multe annullate: il Comune paga anche le spese legali
Ciò di cui stiamo parlando si è verificato nel Comune di Siena. Il capoluogo di provincia toscano è stato al centro di un’aspra diatriba legale, in cui alla fine hanno prevalso le argomentazioni di quattro cittadini, che hanno presentato ricorso contro il Comune stesso e hanno vinto.

Tra aprile e giugno, il Giudice di Pace si è espresso a favore dei cittadini che avevano contestato le multe ricevute, partendo da un assunto molto semplice: gli autovelox incriminati non erano omologati, come richiesto anche da una recente sentenza a carattere generale della Corte di Cassazione, essendo stati semplicemente ‘approvati’. Non solo: a quanto pare, c’erano stati degli errori anche nelle notifiche via Pec delle contravvenzioni. Dunque, c’è stato l’annullamento dei verbali e l’imposizione al Comune di pagare anche le relative spese legali, per un totale di 1400 euro. Le decisioni sfavorevoli al Comune senese hanno generato un’altra decisione: quella di oscurare momentaneamente il tutor della località di Colle Malamerenda, come riportato dal ‘Corriere di Siena’.