Il territorio italiano sta raggiungendo delle temperature molto alte, ma c’è una data cerchiata in rosso: da questa giornata in poi, infatti, sarà sempre peggio
Non c’è più spazio per l’aria fresca in Italia, è tempo di sudare. Il caldo non lascia più alcuna tregua, l’estate è ufficialmente iniziata e saranno tre mesi durissimi da affrontare, più degli anni passati. Ogni volta che si va avanti le temperature si alzano, questo comporta dei rischi per la salute per quelle persone che fanno parte delle fasce più deboli ed escono nelle ore più calde.
La raccomandazione, infatti, è quella di non uscire nelle ore più calde per anziani e bambini e di bere tanta acqua. L’ideale, infatti, è farlo quando è calato il sole o di prima mattina, quando il caldo non ha raggiunto il picco massimo della giornata. L’inizio della settimana è stato caratterizzato da rovesci e temporali, in alcune zone anche con la grandine.
Ma l’ondata di freddo è già terminata, sta arrivando un caldo su tutta la penisola. Sono previsti picchi fino a 38 gradi con un’afa che sarà sempre più opprimente, ma il peggio deve ancora venire. Giugno si farà ricordare per l’anticiclone africano che sta per alzare la testa, espandendosi con temperature roventi su tutte le regioni italiane.
Italia pronta al peggio, farà caldissimo nei prossimi giorni
E sarà proprio oggi domenica 22 giugno la data in cui inizierà il caldo africano. L’anticiclone farà un passo in avanti, allargandosi su tutto il Mediterraneo e sarà un segnale evidente di una settimana dominata dal grande calcio. L’afa ci sarà anche nelle ore notturne con temperature tropicali che difficilmente scenderanno sotto i 20 gradi. Le ore di riposo, dunque, saranno tormentatissime.
Vengono definite, appunto, notti tropicali. Il contesto climatico però non lascia molte sorprese. In tanti ormai si stanno abituando a un caldo non lascia scampo. L’apice si raggiungerà giovedì 26 giugno con temperature di 40 gradi su molte aree, alcune zone raggiungeranno anche i 42 gradi, soprattutto in Sardegna. Un discorso simile si avrà anche nel prossimo weekend.
A soffrire maggiormente di caldo afoso saranno le grandi aree urbane, ovvero Milano, Bologna, Torino, Roma, Firenze e Napoli. L’effetto afa accentuerà ancor di più il caldo e le temperature, soprattutto tra la tarda mattinata e le ore serali. Addirittura si parla di 25 gradi nelle ore notturne.
