Ora è ufficiale. Cambiano le targhe delle auto in Italia. Chi ne acquista una d’ora in poi avrà questa combinazione di lettere iniziale
Un anno fa, il mercato automobilistico italiano era in fibrillazione per il via libera agli incentivi statali che hanno garantito sconti sul prezzo di listino delle auto elettriche, ibride e di quelle a benzina con ridotte emissioni inquinanti.
I fondi messi a disposizione dal Governo terminarono molto presto e ora si è in attesa di decisioni in merito a un nuovo possibile stanziamento di contributi/incentivi destinati però esclusivamente all’acquisto di auto elettriche. Nuove auto immatricolate che, da giugno 2025 in poi, avranno tutte un identico particolare che le accomuna ovvero una nuova targa.
Da fine maggio, infatti, è andata in pensione la lettera G come iniziale. La G ha avuto una permanenza di cinque anni e mezzo, cominciata nel dicembre 2019. In quel mese, l’ultimo dello scorso decennio, cominciarono a circolare in Italia le prime auto con targa GA. Ora, l’epoca della G è terminata con le ultime targhe recanti GZ come prime due lettere. A sostituirla la G è stata la H. Il cambio è già attivo. Da fine maggio-inizio giugno, infatti, chi acquista una nuova auto ce l’avrà targata con le seguenti iniziali, HA.
Nuove targhe auto in Italia, come sono cambiate dal 1994
Fino al 1994, le targhe italiane seguivano un formato composto dalla sigla di una provincia (RM per Roma; MI per Milano; NA per Napoli etc), seguita da un numero progressivo con o senza lettere intermedie. Nel 1994, a causa dell’espansione dei veicoli circolanti, fu introdotto un nuovo sistema nazionale per le targhe con l’abbandono di ogni riferimento territoriale e la sua sostituzione con una sequenza alfanumerica, distribuita dal Ministero dei Trasporti.
La prima targa del nuovo corso è stata AA 000 AA. Della stampa delle nuove targhe si è occupato l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Da allora, sono state realizzate in alluminio, con pellicole riflettenti e sistemi anti contraffazione. Nel 1999 poi la sequenza alfanumerica si è adeguata al formato europeo con le bande azzurre, le stelle della UE e il codice I per l’Italia.
La sequenza delle targhe in Italia con il formato nazionale ha avuto questa evoluzione nelle lettere iniziali
- AA 000 AA: gennaio 1994 – febbraio 1998
- BB 000 AA: febbraio 1998 – marzo 2002
- CA 000 AA: marzo 2002 – febbraio 2006
- DA 000 AA: febbraio 2006 – maggio 2010
- EA 000 AA: maggio 2010 – giugno 2015
- FA 000 AA: giugno 2015 – dicembre 2019
- GA 000 AA: dicembre 2019 – maggio 2025
Si ipotizza che la permanenza della lettera H, con la successione da HA a HZ, possa durare fino al 2029. Con i ritmi attuali delle nuove immatricolazioni, invece, si arriverà alla ZA nel 2075.
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— Vanesio fagiolone (@milanino48) May 27, 2025
Forse, chissà, in quell’anno si targheranno anche le auto volanti …
