Importanti novità per quel che riguarda gli aggiornamenti della pensione 2025. Ecco cosa può accadere e a cosa lavoro lo Stato.
L’aspetto economico è molto importante nella vita di tutti i giorni ed i cittadini devono organizzarsi al meglio per andare avanti. I problemi economici sono evidenti e lo Stato è alla costante ricerca di soluzioni per risolvere problemi ed aiutare le persone, non è semplice ma in un modo o nell’altro c’è comunque bisogno di riorganizzarsi. Le ultime modifiche sono importanti anche per ottenere i contributi Inps dalla Pensione 2025.
Una delle proposte più interessanti che è stata fatta riguarda la rottamazione quinquies, un disegno di legge nato con l’obiettivo di agevolare i debiti fiscali, un’alternativa nuova alla vecchia rottamazione. Lo Stato vuole fornire uno strumento più flessibile per la questione debito fiscale e un modo più semplice per regolarizzare le cose. Andiamo a vedere nello specifico cosa intende questa nuova proposta di legge:
- In primo luogo c’è una rateizzazione fino ai 120 mesi del debito fiscale; parliamo di ben 10 anni in cui pagare le tasse, molto di più rispetto l’attuale proposta che vede un massimo di 18 rate trimestrali.
- Non c’è la necessità di pagare una rata iniziale come acconto e questo permette di non pagare subito tasse pesantià
- L’obiettivo dello Stato è prendere in consegna anche i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate fino al 31 Dicembre 2023
Pensione 2025, non solo la rottamazione quinquies: arrivano interessanti novità
La decisione del Governo di applicare questa rottamazione Quinquies permette anche di fare un discorso particolare e questa definizione può vedere la possibilità di recuperare contributi mancanti. Il Governo Meloni ha deciso di lanciare questa legge per facilitare i rapporti tra contribuenti e stato e un aiuto per chi ha debiti fiscali.
La rottamazione Quinquies permette ai contribuenti che hanno debiti fiscali di avvicinare cosi la pensione; di fatto chi ha debiti contributivi può adempiere a tutti i suoi doveri fiscali e cosi da qui arrivare ad ottenere la propria pensione senza problemi. Un’opportunità importante per una bella fetta della popolazione italiana e da qui nasce questa opportunità.
Va chiarito inoltre che il conteggio degli anni rottamati ai fini della pensione parte da quando hai pagato il saldo totalmente e non da quando hai fatto la domanda. Un sistema contorto ma potrai chiedere maggiori aggiornamenti chiedendo all’Inps, al commercialista
