Manutenzione del giardino, la soluzione perfetta per rimuovere le erbacce e ottenere anche un effetto decorativo: il suggerimento da non perdere
Mai come in questo periodo dell’anno, può essere il momento giusto per tenere più in ordine il nostro giardino, in una fase di bella stagione in cui i colori delle piante possono tornare a splendere vivaci. Ma una delle principali minacce al suo decoro, come sappiamo, sono le erbacce, che possono infestarlo.

Lo sa bene chiunque abbia a disposizione un piccolo appezzamento di verde davanti alla propria casa. La manutenzione va effettuata in maniera precisa, periodica e metodica, per evitare che tutto il giardino possa essere ricoperto alla fine da questi organismi, andando a disturbare oltretutto le nostre piante. Un lavoro che può essere faticoso e noioso, ma non è detto che debba essere per forza così.
C’è infatti un trucco particolare che può aiutare nella lotta alle erbacce, risparmiandoci un bel po’ di fatica. Andiamo a vedere quale, basta pochissimo.
Piante coprisuolo in giardino, le migliori per rimuovere le erbacce
Stiamo parlando di quelle che vengono definite piante coprisuolo. Un elemento che può sembrare solamente decorativo, ma non è così. Infatti, nella manutenzione del giardino, queste lavorano di fatto al posto nostro e combattono la diffusione delle erbacce, tenendole a distanza.

Tutto questo avviene, dal punto di vista chimico, poiché queste piante hanno la funzione di trattenere l’umidità e di ospitare dei piccolissimi ma utilissimi insetti e microrganismi, che vanno a togliere spazio e possibilità di proliferare alle temutissime erbacce. Non solo. Le piante coprisuolo aiutano anche le altre piante del nostro giardino, tenendo il calore lontano dalle radici e il fango nei periodi di pioggia più intensa, non necessitando nemmeno di chissà quale manutenzione.
Le piante coprisuolo migliori per tutti questi scopi sono le seguenti: l’Ajuga Reptans, in foto, che hanno foglie viola e fiori blu, ideali per zone in penombra; la sempreverde Vinca minor, che copre il suolo molto rapidamente una volta piantata; il Sedum spurium, ideale per i terreni secchi, con foglie carnose; la Pachysandra terminalis, ottima per le zone di fianco ai cespugli o sotto gli alberi; il Thymus serpillum, che è anche camminabile; il Lamium maculatum, che ha tra le sue particolarità foglie argentate. Tutte piante molto fitte, robuste e facili da trovare nei vivai.