Spuntano nuovi cartelli stradali che hanno una caratteristica totalmente differente da quelli che conosciamo. Questi hanno il bordo verde. Ecco cosa significa
Li abbiamo studiati tutti nel percorso formativo necessario per il conseguimento della patente di guida. E’ proprio sulla conoscenza dei segnali stradali che si basano ancora gran parte delle domande per l’esame di teoria, spesso formulate per mettere in difficoltà il candidato.
Dalla teoria alla pratica, deve essere assodata per tutti i patentati la distinzione in dei cartelli stradali in segnali di pericolo, obbligo, divieto e indicazione, quattro tipologie che differiscono tra loro per forme, dimensioni e anche colore. L’aspetto cromatico è parte fondamentale dei segnali in quanto è funzionale a comunicare l’azione da compiere per rispettare una determinata regola del codice della strada nel punto in cui il cartello stesso è stato posizionato.
Proprio riguardo la segnaletica stradale, si sta diffondendo in alcuni stati d’Europa un nuovo tipo di segnale, totalmente differente dagli altri e, di fatto, inedito in quanto ha il bordo colorato di verde e non di rosso. Nuovo colore e nuovo significato per questi cartelli che le autorità hanno posto in strada con uno scopo ben preciso.
Segnali stradali con il bordo verde, ecco cosa indicano
I cartelli in questioni sono in tutto simili ai segnali che indicano i limiti di velocità. Il rosso, indicante il divieto di superare il limite riportato, viene però sostituito dal verde allo scopo di suggerire quella che è la velocità consigliata in quel determinato tratto stradale. Non un’imposizione, dunque, bensì un consiglio con uno scopo ben preciso ovvero quello di promuovere uno stile di guida più attento e responsabile per sé e gli altri utenti della strada.
Al momento, questi cartelli bordati di verde sono stati introdotti in Francia, Regno Unito e Spagna. Presto potrebbero comparire anche in altri paesi della UE, Italia compresa. Proprio per lo scopo educativo alla base della loro installazione, i segnali in verde sono posti soprattutto a ridosso di zone ritenute sensibili come l’attraversamento di tratti di strada pericolosi (curve, rotonde, incroci) o in prossimità di luoghi di aggregazione ad alta frequentazione.
In Italia, esistono già cartelli simili che contendono un’indicazione consigliata piuttosto che uno specifico divieto. Si tratta dei cartelli blu con numeri bianchi che contengono appunto il riferimento alla velocità consigliata senza imporre limiti. L’idea di sostituirli in futuro con quelli con il bordo verde è tutt’altro che da escludere in quanto questo colore rende più visibile il cartello stesso, attirando maggiormente l’attenzione di chi guida.
