I gusci delle uova sono un ottime concime per le nostre piante. Ecco come riutilizzarli al meglio per questo scopo anziché gettarli nell’umido
Versatile e con notevoli valori nutritive, l’uovo è un alimento che non deve mancare mai in cucina. Pensate solo in quante preparazione è fondamentale ovvero pasta fresca, dolci, sfiziosi antipasti ma anche piatti rapidi come frittate o il semplice uovo al tegamino.

L’uovo è anche un alimento facile da smaltire nella raccolta differenziata. Tutti gli scarti vanno nell’umido compresi, ovviamente, i gusci. La loro sorte, tuttavia, può essere ben diversa e non esaurirsi necessariamente con la rottura dell’uovo. Non tutti lo sanno ma i gusci delle uova sono un ottimo fertilizzante naturale in quanto contengono un elevato quantitativo di carbonato di calcio in grado di fornire un nutrimento duraturo per le piante.
Se avete pertanto piante in balcone o in terrazzo, conservate una buona scorta di gusci di uova e utilizzateli come vi spiegheremo per concimarle. Si tratta di procedure davvero di facile esecuzione che possono risultare efficaci in quanto i gusci si decompongono lentamente, favorendo così nel tempo sia la crescita delle radici che la fortificazione delle piante stesse.
Gusci delle uova come fertilizzante per le piante, come utilizzarli
Per utilizzare i gusci come fertilizzante, la prima procedura da effettuare è quella di pulirli accuratamente per rimuovere lo sporco presente in superficie. Dopo averli fatti asciugare, occorre poi macinarli tramite un mixer o un frullatore per polverizzarli. Quel che rimane dalla macinazione va conservato in un barattolo di vetro sigillato sino al momento dell’utilizzo. Nulla vi impedisce, comunque, di effettuare la concimazione anche con i gusci interi.
In entrambi i casi, se abbiamo piante in vaso, per concimarle basta schiacciare i gusci di uova interi o sbriciolati nel terreno prima di piantarle o durante la stagione di crescita. Come anticipato, grazie alla loro composizione, i gusci forniscono un nutrimento graduale alle piante garantendo un costante apporto di calcio. Per questo motivo, è anche importante reinserirli di nuovo dopo alcune settimane dal loro primo utilizzo.

I gusci sbriciolati sono un ottimo fertilizzante naturale anche in annaffiatoio. Basta tenerli in un barattolo o in un altro contenitore più grande con dell’acqua per almeno 4-5 giorno. Successivamente, versate il composto in annaffiatoio, aggiungete ulteriore acqua e annaffiate come d’abitudine. Una modalità di concimazione questa che non va effettuata tutti i giorni ma anch’essa in grado di apportare nutrienti fondamentali alle piante.
Infine, vi segnaliamo anche che i gusci delle uova sono anche un valido antiparassitario per le piante. Sbriciolati o collocati interi nel terreno, rappresentano degli ostacoli quasi insormontabili per animali e parassiti che tentano di aggredire radici e germogli. I bordi dei gusci, in particolare, sono alquanto taglienti per alcuni animali striscianti che, trovandoseli davanti, desisteranno dal procedere oltre.