Fate attenzione a quando andate a mangiare al ristorante, potreste essere raggirati: ecco cosa succede a tavola
Per quelle che sono le spese quotidiane di tutti noi, probabilmente non capita spesso di andare a mangiare al ristorante, un piccolo lusso che però di quando in quando possiamo anche concederci. Per una occasione speciale in famiglia o con gli amici o semplicemente per trattarsi un po’ bene.
E’ importante, naturalmente, in questi casi scegliere bene il luogo in cui dirigerci, per la sua proposta culinaria di un certo tipo che possa corrispondere ai nostri gusti. Negli ultimi anni, inoltre, grazie ai siti web dedicati possiamo aiutarci con le recensioni di altri clienti, che possono indirizzarci positivamente verso un locale piuttosto che un altro.
In questo modo si possono ricevere indicazioni preziose sul tipo di servizio che riceveremo, cercando di evitare possibili fregature. Le quali, però, purtroppo sono sempre possibili e alcune in maniera anche abbastanza incredibile. Una recente inchiesta ha portato alla luce un vero e proprio scandalo, una truffa che in pochi potevano immaginare.
Vino al ristorante, in che cosa consiste il trucco del rinvaso
Protagonista involontario di questa vicenda il vino, servito in bottiglia o al calice, per il quale è riemerso dal passato il trucco del rinvaso, una prassi decisamente poco nobile.
A portare alla luce il suo costante utilizzo in diversi ristoranti francesi, una inchiesta del quotidiano ‘Le Parisien’. Ma si tratta di un qualcosa che avviene, sicuramente, anche in non pochi ristoranti italiani. Di che cosa si tratta dunque? E’ l’atto di travasare un vino all’interno di un’altra bottiglia, falsificando dunque quanto è riportato sull’etichetta.
Dunque, se siamo convinti di ordinare un certo tipo di vino, magari piuttosto pregiato, potrebbe anche accadere che in realtà ci venga servito un vino di qualità molto inferiore. In questo modo, i gestori del ristorante provano, in maniera truffaldina, ad ammortizzare i costi e a massimizzare i margini di guadagno illecitamente. Dietro a questo genere di truffe, possono nascondersi anche dei grossi rischi per la salute. Basti pensare a quanto era accaduto alcuni anni fa in Italia, con la truffa del metanolo, sostanza aggiunta al vino per aumentare la gradazione alcolica. Una vicenda molto scabrosa, che portò alla morte di 23 persone e ad altri 150 casi in cui vittime inconsapevoli riportarono danni neurologici irreversibili.
