Ci sono diverse strade per abbassare il modello ISEE e usufruire di bonus prima dell’estate: le agevolazioni economiche farebbero comodo a molte famiglie
E’ importante abbassare il valore dell’ISEE per avere delle agevolazioni economiche. Il governo ha consentito una misura introdotta dalla legge di Bilancio di due anni fa, ovvero eliminare dal calcolo i patrimoni garantiti dallo Stato. Grazie a un modello ISEE basso si può accedere a diversi bonus, ridurlo è un obiettivo per le famiglie e infatti ci sono alcune strategie legittime per farlo.

Di norma è basato sui dati del 2023, ma chi ha subito un calo reddituale o patrimoniale può aggiornarlo in modo tale da renderlo uguale alla situazione economica attuale. Se per esempio uno dei componenti della famiglia ha perso il lavoro dopo il 2023, si può presentare una nuova DSU per ottenere un modello ISEE più basso e quindi attuale.
Lo stesso discorso vale per chi due anni fa aveva in banca un patrimonio più alto di quello attuale, presentando un ISEE corrente che quindi rientra nei limiti chiesti per accedere alle varie agevolazioni e bonus. Nel rispetto della legge, si può anche scindere il nucleo familiare, ovviamente se i figli sono economicamente autonomi, possono trasferire la loro residenza altrove con i loro redditi e quindi rendere l’ISEE più basso per la famiglia.
Abbassare il modello ISEE, le strade per avere le agevolazioni
Va da sé che l’eventuale cambio di residenza va fatto nel pieno della legalità. E quindi non un cambio di residenza fittizio, per esempio in una casa inabitabile o in un garage, perché è vietato dalla legge, appunto. Se venissero effettuati dei controlli, si andrebbe incontro a sanzioni penali per falso in atto pubblico. Il cambio dev’essere effettuato nel pieno della legalità.

La situazione economica di ogni componente familiare, così come i redditi e i patrimoni, pesano sulla composizione del modello ISEE. L’ingresso di un soggetto privo di redditi diminuisce il modello ISEE, mentre quello di un percettore di reddito lo aumenta. Infatti, se dovesse essere integrato in una famiglia un parente senza reddito, l’indicatore si ridurrebbe, perché la scala di equivalenza premia i nuclei familiari più numerosi a parità di reddito.
Insomma, quel che è chiaro è che le famiglie in difficoltà economica possono seguire diverse strade per abbassare il proprio ISEE. Ovviamente, il tutto dev’essere fatto sempre nel rispetto della legge.