Meteo rovente, con temperature fino a 40 gradi: l’estate si scalda più che mai fin da subito, ecco quando scatterà l’allerta per il caldo
Abbiamo aspettato un bel po’, decisamente di più rispetto a quelle che erano le previsioni, ma adesso, finalmente, ci stiamo avvicinando a marce forzate all’estate. Il clima si è orientato definitivamente al bello, è il momento di godersi giornate calde e soleggiate e laddove possibile di relax.

Le varie perturbazioni provenienti da diversi fronti dell’Europa ci stanno lasciando, per fare posto al classico anticiclone africano, quel fenomeno atmosferico che conosciamo decisamente bene e che in questo periodo dell’anno propizia un clima molto stabile. Abbandoniamo la situazione delle settimane scorse, in cui precipitazioni improvvise hanno interrotto i primi vagiti della bella stagione e hanno rinfrescato l’aria, per entrare in una fase decisamente diversa. Già in questo ponte del 2 giugno, gli italiani stanno prendendo d’assalto le spiagge.
Tuttavia, è bene fare molta attenzione a quello che succederà da qui in avanti, dato che gli esperti ritengono che l’estate sarà torrida praticamente da subito, o quasi. Tra non molto la colonnina di mercurio schizzerà verso l’alto, fino a toccare i 40 gradi in alcune zone. Andiamo a vedere che cosa sta per accadere.
Meteo, caldo estremo nella seconda settimana di giugno: i dettagli spiegati dagli esperti
I modelli elaborati dai meteorologi sembrano non lasciare molti dubbi. Il mese di giugno sarà incentrato su temperature piuttosto alte e sopra la media, proponendo una fase di caldo molto intenso nella seconda settimana.

Per la precisione, avremo giornate caldissime in particolar modo tra il 6 e il 15 giugno, con tante regioni italiane in cui nelle ore più calde il termometro si aggirerà sui 40 gradi, specialmente nelle grandi città all’interno e non sul mare. Insomma, potremmo ritrovare uno scenario molto simile a quello dell’estate del 2003, una delle più calde in assoluto.
Più nell’immediato, avremo comunque una anticipazione della fiammata di caldo africano, con temperature che specialmente in Pianura Padana, nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori si stabilizzeranno intorno ai 30 gradi anche nel tardo pomeriggio. I picchi massimi dovrebbero essere toccati nelle zone interne della Sardegna, con termometro a 36-37 gradi. Tutto questo però non fa escludere la possibilità di qualche evento estremo a livello temporalesco, con lo scontro tra l’aria calda e gli ultimi fronti di aria fredda che ancora staziona sulla nostra penisola. Mercoledì, nel Nord Italia, occhio ad acquazzoni e grandinate.