Arrivano importanti novità ed un sostegno economico non da poco. Ecco la situazione e ciò che accade nelle ultime ore.
In questo momento storico la società attuale si trova dinanzi a scogli non semplici da superare e ogni famiglia deve purtroppo fare i conti con una realtà difficile e piuttosto complicata da controllare. Lo Stato sta provando ad aiutare le persone in difficoltà, che si tratti con l’ausilio di bonus importanti o anche altre tipologie importanti di aiuti. Nelle ultime ore ha fatto discutere anche una questione relativa al mondo della scuola.
Una questione che sicuramente interesserà molto gli addetti ai lavori nel mondo della scuola è stata confermata nelle ultime ore, è arrivato un procedimento giudiziario e sono novità molto interessanti da questo punto di vista, bisogna fare chiarezza e lo Stato ha ‘condannato lo Stato’ a pagare delle indennità, è una cosa molto interessante. Per alcuni la scuola termina agli inizi di Giugno ma la realtà non è proprio questa, anzi affatto.
Solitamente con la fine del mese di Maggio si intende la fine della scuola con gli studenti che terminano ufficialmente e possono finalmente godersi l’estate. La cosa però va chiarita e il Tribunale di Verbania, con l’ausilio di quello di Modena, ha fatto chiarezza sulla vicenda. Ecco nello specifico di cosa parliamo.
Il Tribunale ha deciso, ‘risarcimento’ ai Precari per le ferie
Il Tribunale di Verbania ha chiarito di fatto che ‘dopo il 15 Giugno non vi è sospensione delle lezioni ma le lezioni sono terminate’. Però ciò non coincide con la cessazione dell’attività didattica, sicuramente molto più più complessa e quindi il contratto del docente è fino al 30 Giugno e il docente non può e deve considerarsi in ferie. Tutto nasce dal ricorso di un insegnante che ha lamentato la mancanza di ferie non godute e ha fatto causa al ricorso.
Per molti la scuola finisce il 10 Giugno ma non per i professori che devono restare a lavorare fino a fine mese. Il Tribunale ha condannato la scuola a pagare come indennità oltre 1200 euro per l’indennità per ferie maturale e non godute. Anche il Tribunale di Modena, dopo un ulteriore ricorso, ha deciso di confermare la sentenza in favore dell’insegnante. La scuola termina il 30 Giugno ed anche se i ragazzi finiscono prima l’attività didattica prosegue e non si tratta di ferie o meno.
