Bonus affitto: adesso triplica e l’aiuto è più concreto

Bonus Affitto, esistono tre tipologie di sussidio a supporto di chi usufruisce di un’abitazione in locazione. Ecco chi può usufruirne per l’anno in corso

E’ stato un mese di Maggio ricco di novità riguardo l’attivazione di nuovi Bonus statali. Dopo quello per i Nuovi Nati con un sussidio una tantuum di 1.000 euro per i figli nati o le adozioni dal 1 gennaio, è arrivato il via libera per la presentazione delle domande per ottenere l’esenzione per due anni dal pagamento dei contributi previdenziali per le assunzioni che soddisfano i requisiti previsti dal Bonus Giovani Under 35 e dal Bonus Donna.

scritta X3 con dietro dei soldi tenuti in mano
Bonus affitto: adesso triplica e l’aiuto è più concreto – temporeale.info

Agevolazioni e sussidi che sono disponibili anche in altri ambiti e non necessariamente come erogazione di bonus statali. Per il 2025, ad esempio, c’è la possibilità di usufruire di agevolazioni anche a sostegno delle spese effettuate per il pagamento dell’affitto. Una grande novità a riguardo è arrivata dall’approvazione del decreto legge n°45/2025 recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di attuazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026.

Bonus affitto, le agevolazioni previste per il 2025

Con il decreto citato sono state stanziate risorse aggiuntive per il fondo affitti a favore degli studenti universitari fuori sede. Quest’ultimi possono ricevere un bonus fino a 500 euro per il canone di locazione di un’abitazione ubicata a 100 chilometri di distanza dal Comune di residenza. I requisiti per accedervi sono l’età compresa tra i 20 e i 30 anni, un ISEE non superiore ai 20.000€ e un profitto in linea con il percorso di studi scelto.

E’ previsto un bonus affitto anche per quei lavoratori neo assunti a tempo indeterminato tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2025 che si sono trasferiti altrove per esigenze professionali. In questo caso, l’agevolazione viene concessa come fringe benefit direttamente dal datore di lavoro qualora il dipendente sia in possesso delle seguenti caratteristiche:

  • Distanza minima dal luogo di residenza di almeno 100 km (anche nella stessa regione)
  • Reddito non superiore ai 35.000 euro
casa in miniatura tenuta in mano
Bonus affitto, le agevolazioni previste per il 2025 – temporeale.info

Il rimborso viene gestito dal datore di lavoro stesso, previa presentazione del contratto di affitto regolarmene registrato e della prova del trasferimento. Come confermato dall’Agenzia delle Entrate con circolare n°4/2025, questo bonus prevede un rimborso fino a 5.000 euro l’anno, erogato per coprire, in tutto o in parte, le spese legato all’affitto e alla manutenzione dell’abitazione. L’ulteriore buona notizia è che queste somme non concorrono alla formazione del reddito e non vengono tassate. Il bonus, tuttavia, non può superare le due annualità.

Oltre a quelli citati, alcuni Comuni e Regioni offrono contributi per il pagamento dell’affitto a favore dei cittadini in difficoltà economica in base a criteri di accesso stabiliti localmente. Vi consigliamo, pertanto, di monitorare il sito del vostro Comune/Regione di residenza per verificare se sono previste bandi relativi ad agevolazioni sui canoni che non riguardano esclusivamente lavoratori o studenti fuori sede.

Gestione cookie