L’acquisto di uno smartphone può essere agevolato con un bonus fino a 200 euro: tutti i dettagli
Se alcuni anni fa, potevano essere considerati dei beni di lusso, alla portata di pochi che potevano permettersi le nuove tecnologie che stavano sbarcando sul mercato, oggi avere uno smartphone non è più uno status symbol, ma quasi una necessità. Siamo passati dai tempi in cui un telefono cellulare era una grande novità fino a quelli di adesso in cui i telefoni sono integrati con app di diverso genere e di fatto assolvono a tantissime altre funzioni oltre a quella comunicativa, permettendoci di effettuare operazioni tra le più svariate.

Con uno smartphone possiamo comunicare, tenerci informati, navigare sulla rete per conoscere nuove persone, ma anche gestire i nostri metodi di pagamento su tutte le piattaforme e le nostre utenze, in maniera rapida e veloce. Un qualcosa che ovviamente presenta molteplici vantaggi, dallo snellimento e dall’immediatezza di procedure che una volta necessitavano di recarsi, magari, in presenza verso i vari uffici e negozi, alla capacità di interconnettere tutti, anche una platea di persone che per motivi di forza maggiore hanno decisamente meno possibilità di movimento.
Smartphone e pc, bonus fino a 200 euro per disabili: come usufruirne
Si presta sempre più attenzione alle necessità delle persone disabili e per loro avere uno smartphone con cui effettuare operazioni in pochi semplici clic, senza muoversi da dove ci si trova, può semplificare notevolmente la vita. Ecco perché per loro è stato previsto uno specifico bonus per l’acquisto di smartphone, pc e altri supporti tecnologici.

Tale bonus non è molto conosciuto, ma è previsto nella legge 104, in cui si stabilisce che per persone che abbiano menomazioni permanenti dal punto di vista visivo, motorio, uditivo e del linguaggio, si applicano detrazioni del 19% sul costo di determinati prodotti, nonché applicazione dell’Iva agevolata al 4% anziché al 22%.
I prodotti in questione sono tutti quelli che possono favorire l’integrazione sociale delle persone con disabilità e oltre agli smartphone comprendono pc, modem, scanner, fax. Il diritto a ricevere la predetta agevolazione fiscale va provato consegnando al venditore del bene di consumo una copia del certificato dell’Asl che attesti l’invalidità permanente. Se il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio che si va ad acquistare non si desume dal certificato Asl, occorrerà anche un apposito certificato del medico curante.