Mani nei capelli per i motociclisti che rischiano una multa incredibile, molto salata e che può condizionare la loro circolazione: tutti i dettagli dell’infrazione che spaventa tutti
Chi guida una moto deve stare molto attento al Codice della Strada, perché infrangerlo può portare delle multe salatissime. Mettere a rischio la propria incolumità è vietato, per non parlare di quella degli altri. Bisogna quindi sempre stare attenti, rispettare le regole, la precedenza e indossare il casco. Alcune semplici regole che servono per una corretta convivenza sulla strada. Però ci sono degli aspetti da tenere in considerazione che potrebbero portare a una multa da migliaia di euro.
E’ successo a un motociclista di Cernusco sul Naviglio, comune in provincia di Milano. Un ragazzo di 18 anni che aveva da poco conseguito la patente, in una sola corsa ha commesso ben 18 infrazioni, una sorta di record. Ha perso 134 punti sulla patente e sono arrivati dei verbali per un totale di 2.600 euro.
Secondo quanto riferito dai media locali, il diciottenne non si è fermato a un posto di blocco della polizia locale di Brugherio. Ma non solo, perché il ragazzo ha impennato davanti agli agenti, piegando anche con una mano la targa rendendola illeggibile agli agenti mentre scappava.
Prende circa 3 mila euro di multa: batosta per il diciottenne
Il motociclista è stato inseguito per le strade cittadine e si è reso protagonista di una serie di manovre molto pericolose. Ha commesso varie infrazioni, in un primo momento era riuscito anche a seminare le forze dell’ordine, ma successivamente sono riusciti a risalire alla sua identità. La batosta, oltre ai 134 punti tolti e ai circa 3 mila euro di multa da pagare, c’è anche il fermo amministrativo del veicolo per cinque mesi. Su 18 violazioni contestate, 5 comportano la sospensione della patente.
Anche impennare su strada pubblica infrange il nuovo Codice della Strada, precisamente l’articolo 170. La multa va da 81 a 326 euro con il fermo amministrativo del mezzo. In questo caso, il diciottenne ha impennato davanti agli agenti e successivamente ha commesso tante altre infrazioni che ne hanno comportato la multa salatissima e il fermo amministrativo.
Non è ancora chiaro il motivo per il quale il diciottenne abbia scelto di non fermarsi al posto di blocco. Di certo, ha messo in pericolo la sua stessa vita e anche quella degli altri. Per fortuna, non è successo nient’altro.