FORMIA – La crisi di giunta è ormai arrivata al “tutti contro tutti”. Scandito dai comunicati di Sel, attenti a rimarcare la volontà di essere comunque presenti nell’esecutivo, il dissidio tra i partiti e le liste della maggioranza, nonché all’interno dello stesso partito democratico, ha trovato un punto di forte accelerazione sabato mattina, con l’esclusione dalla possibile rosa dei nomi degli assessori di Giuseppe Masiello.
Ma l’assessore ai lavori pubblici non è solo. Nel suo percorso politico è sostenuto dai consiglieri comunali Sandro Zangrillo e Gennaro Ciaramella in posizione fortemente critica rispetto al modo di gestire la crisi del sindaco Sandro Bartolomeo e della mancata approvazione del bilancio da parte di Sinistra Ecologia e Libertà. Ma ci sono anche altri consiglieri come Mariantonietta De Meo che non condividerebbero quanto sta accadendo. Proprio pochi minuti fa Gennaro Ciaramella ha rese note le sue dimissioni da capogruppo del pd in consiglio comunale, protocollate già nella mattinata di sabato.
Ma la spallata decisiva all’amministrazione Bartolomeo potrebbe arrivare da un’altra parte. I consiglieri comunali Nicola Limongi, Dario Colella, Giovanni Valerio, Nicola Riccardelli ed Amato La Mura hanno infatti presentato al sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, al presidente del consiglio Maurizio Tallerini ed alla segretaria generale dell’ente Rita Riccio, una “richiesta di avvio della procedura per la dichiarazione di decadenza del consigliere comunale Mattia Aprea e contestuale convocazione del consiglio comunale”.
Lo ha reso noto il coordinatore di Idea Domani Pasquale Cardillo Cupo. Il documento fa riferimento all’incarico dato al consigliere Aprea di rappresentare il comune come parte civile nel caso dell’omicidio di Mario Piccolino.
Fin qui la cosa sarebbe potuta passare inosservata, come conseguenza dei diversi botta e risposta di questi giorni tra i consiglieri Giovanni Valerio e Mattia Aprea. Ed invece tra le firme c’è anche quella di Alessia Valeriano, consigliere comunale di maggioranza eletta tra le fila del pd. La sottoscrizione sembra suonare come un ulteriore tentativo di staccare la spina. La conta dei fedelissimi è cominciata. Saranno decisive le prossime ore.
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