L’Italia è sotto shock per i milioni di morti a Roma, Milano e Napoli: una situazione che sta degenerando sempre di più man mano che passa il tempo
Quello che potrebbe succedere nei prossimi anni è un qualcosa di catastrofico, soprattutto in Italia. La sensazione è che bisogna assolutamente mettersi all’opera per evitare che ciò accada: le tre principali città italiane, ovvero Roma, Milano e Napoli, per colpa del cambiamento climatico potrebbero avere numerose vittime.
Le stime, infatti, ammontano a circa 2,3 milioni di vittime entro il 2099 con Roma, Milano e Napoli tra le città europee più colpite. A fare questa previsione è una ricerca condotta dalla London School of Hygiene & Tropical pubblicata sulla rivista Nature Medicine. Al primo posto c’è Barcellona con quasi 246 mila morti, segue Roma con quasi 148 mila decessi. Napoli al terzo posto con oltre 147 mila vittime e Milano con 110 mila.
Una situazione molto particolare che va monitorata attentamente per i prossimi anni. In questa classifica sono presenti anche Madrid, Valencia, Atene, Marsiglia e Bucarest. Presente anche un’altra città italiana, ovvero Genova, con le stime dei decessi dovuti al troppo caldo che ammontano a più di 36 mila. La ricerca è stata condotta su 854 città europee e prevede che il riscaldamento globale possa aumentare i decessi se non si riducono immediatamente le emissioni di CO2.
Milioni di morti in tutta Europa, soprattutto in Italia
A guidare questo studio è stato Pierre Masselot, che ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate dall’ANSA: “I nostri risultati sottolineano l’urgente necessità di perseguire in modo aggressivo sia la mitigazione del cambiamento climatico che l’adattamento all’aumento del caldo. Ciò è particolarmente critico nell’area del Mediterraneo dove, se non s’interviene, le conseguenze potrebbero essere disastrose”.
Tra i Paesi più vulnerabili, infatti, c’è l’Italia, ma anche Malta, la Spagna e il Portogallo. Proprio per questo, i numeri più alti di questo studio potrebbero vedere le città più grandi e popolose del Mediterraneo di Italia e Spagna, che verrebbero colpite gravemente dal riscaldamento globale, un caldo asfissiante che potrebbe mietere tante vittime.
Questo impatto diventa meno mortale quando ci si allontana dal Mediterraneo. Nei paesi del Centro e del Nord Europa, infatti, l’aumento delle temperatura può significare un numero minori di morti per il freddo. Un numero che sarebbe comunque bilanciato da chi vive nei pressi del Mediterraneo. Una situazione da monitorare e da migliorare al più presto nei prossimi anni.
