SANTI COSMA E DAMIANO – Si è tenuta giovedì scorso la riunione in Provincia su richiesta del Sindaco di Santi Cosma e Damiano Vincenzo De Siena nel tentativo di individuare una soluzione che nell’immediato consenta di rendere nuovamente percorribile la strada provinciale per Coreno.
La delegazione, presieduta dal vicesindaco Vincenzo Petruccelli e costituita anche dal responsabile dell’Ufficio Tecnico Pasquale Di Principe, ha incontrato lo staff del Presidente Eleonora Della Penna, i tecnici della Provincia di Latina e un imprenditore privato che si è reso disponibile per realizzare gli interventi necessari che nell’immediato possano consentire la messa in sicurezza della montagna e la riapertura almeno parziale dell’importante snodo viario che, chiuso ormai da quasi un anno, sta causando notevoli disagi non solo ai residenti, ma ai numerosi cittadini che percorrono quella strada per recarsi a lavoro, essendo ivi situate attività produttive di notevole importanza e per recarsi presso Cassino o all’ingresso dell’Autostrada.
Per la sistemazione di questa arteria la Provincia ha elaborato un articolato progetto per l’importo di 860.000 euro, per il quale si è impegnata a chiedere un apposito finanziamento agli enti preposti, ma tale strada rischia certamente di rendere notevolmente lunghi i tempi di realizzazione.
“Per questo – ha dichiarato il Vice Sindaco Vincenzo Petruccelli – su sollecitazione del sottoscritto e dell’intera Amministrazione e grazie alla disponibilità di un imprenditore privato e della Presidente della Provincia Eleonora Della Penna, che ringrazio anticipatamente insieme al suo staff ed ai tecnici che la rappresentano, si sta cercando di rendere realizzabile una strada alternativa che partendo, ovviamente, dalla disponibilità dei proprietari della montagna oggetto del fenomeno franoso, che si sta cercando di acquisire in questi giorni, consenta all’imprenditore resosi disponibile di realizzare un progetto di messa in sicurezza da sottoporre a tutti gli Enti competenti, ossia la Regione, la Provincia ed il Bacino Liri Garigliano Volturno (insistendo su quella zona il vincolo idrogeologico), oltre ovviamente al Comune e che, una volta approvato, consenta la realizzazione immediata di una prima fase al fine di favorire la riapertura totale o almeno parziale della strada provinciale”.
“Tutto ciò – ha concluso Petruccelli – se non dovessero presentarsi intoppi e/o ostacoli di particolare natura, dovrebbe rendere praticabile questa soluzione nel giro di pochi mesi, necessari per gli adempimenti tecnici previsti dalla legge e per le varie autorizzazioni che necessitano”.
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