GAETA – Secondo appuntamento dell’anno con il “Diplomoro” dell’istituto nautico “G.Caboto” che, questa mattina, al teatro Ariston ha consegnato i “Diplomi d’oro” agli alunni che hanno conseguito il titolo di studio negli anni scolastici 1971-72 e 1972-73. Circa duecento tra “macchinisti” e “capitani” si sono concessi una mattina tra ricordi, immagini, aneddoti e incontri con compagni di classe persi di vista e ritrovati nella poltrona accanto in platea, tutti in attesa di rivedersi idealmente studente di una tradizione nautica, lunga – ricorre proprio quest’anno l’anniversario – 170 anni nella città di Gaeta.
La Dirigente scolastica Maria Rosa Valente in apertura – dopo la suggestiva esibizione jazz del duo “InContro Voce“, ovvero Gloria Trapani e Alessandro Del Signore – tenere ben saldo il filo della memoria, creare momenti di confronto, ricordarsi delle origini per dipingere orizzonti formativi sempre più ambiziosi per i suoi ragazzi è quanto di più importante. Ecco perchè in platea ha voluto che sedessero alcuni degli alunni della scuola, tra cui quelli del Plotone di Rappresentanza della scuola.
In questo solco anche questa volta sono state accolte delle testimonianze di ex-alunni che oltre ad intraprendere le carriere legate al mare per le quali la scuola eccelle storicamente, hanno anche costruito carriere in tutt’altr direzione, a dimostrazione del fatto che l’Istituto “Caboto” non si limita a fornire un’istruzione, ma a formare uomini e donne che saranno in grado di “viaggiare” nel mondo in qualsiasi dimensione.
Lo dimostrano il successo professionale del compianto Direttore di Macchina Tobia Speranza, di cui ci ha parlato sua figlia Maria Rosaria; ma anche del Direttore di Macchina Mario Carratore; dell’Ispettore Capo della Polizia Oreste Spinosa; dell’avvocato Antonio Evangelista; del medico-ginecologo Michele Arcangelo Cardinale; del Funzionario del Ministero dei Trasporti, Enzo Molino. Ed ancora di altri due emblematici ex-alunni della scuola l’Ammiraglio Raffaele Caruso, nonchè il ricercatore scienziato del CNR Angelo Pietro Viola.
Grande apprezzamento, inoltre per il saluto concesso dal comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta, il Capitano di Fregata Biagio Mauro Sciarra, preceduto dal saluto della consigliera comunale di Gaeta Michela Di Ciaccio e del Direttore dell’ ITS Fondazione Caboto, Clemente Borrelli.
Infine, grande sorpresa per il pubblico in sala l’arrivo del Maestro Umberto Scipione. Omaggiato da un video per ricordare lo spessore artistico di un compositore e direttore musicale che vinto molti premi legati al cinema per il quale ha composto molte colonne sonore, il maestro Scipione ha sottolineato come le sue origini, il rapporto con il mare e la sua città di Gaeta hanno sempre un valore speciale per lui che forte sente il richiamo emotivo della sua terra d’origine pur viaggiando molto per l’affermazione della sua carriera artistica.
PHOTOGALLERY (Foto di Cosmo Di Schino)
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