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Formia / Ospedale “Dono Svizzero”: lavori potenziamento pronto soccorso, arriva la Cila dell’Asl

FORMIA – Questa volta il comune di Formia fortunatamente non c’entra. E la conferma è arrivata dal dirigente del settore Urbanistica, l’architetto Pietro D’Angelo: solo martedì è arrivata via Pec al quarto piano del palazzo municipale la richiesta di Cila (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata) per iniziare i lavori di ampliamento e di riqualificazione del Pronto Soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero”. A firmarla è stata la neo commissaria straordinaria dell’Asl Sabrina Cenciarelli a fugare tutti i dubbi: l’iter tecnico-amministrativo dell’Asl non era stato impeccabile e tantomeno completo. Mancava la Cila che il dirigente D’Angelo, firmando per ricevimento, ha contribuito ad ultimare l’istruttoria per permettere l’apertura del cantiere di sistemazione del Pronto soccorso del “Dono Svizzero”.

Quest’opera sta tenendo banco da giorni ed il consiglio comunale straordinario della scorsa settimana ha confermato come qualcuno, tra il comune e l’Asl di Latina, non dicesse completamente la verità sul mancato avvio dei lavori previsto inizialmente il 25 marzo. C’era la pausa di Pasqua di mezzo e l’Asl ha provato a prendere tempo affermando che sarebbe stato più utile iniziare subito dopo Pasqua. Il cantiere ora può aprire – come ha tenuto a ribadirci il dirigente del settore Urbanistica – ma solo perché martedì 2 aprile qualcuno, il neo commissario straordinario Cenciarelli, ha provveduto a notificare al comune quanto gli mancava: la Cila.

Lo stesso sindaco Gianluca Taddeo, provando a tenere circoscritta polemica, aveva provato diplomaticamente a chiedere di fare in fretta lamentando “problemi di allineamento tecnico dei titoli urbanistici”. Insomma mancava la comunicazione di avvio dei lavori nonostante il comune avesse, approvando una delibera in consiglio comunale, adottato una variante ad hoc con un iter durato davvero tanto, circa nove mesi. “L’Asl, se vuole, può iniziare i lavori anche domani mattina – ha commentato il dirigente D’Angelo – Faccia presto perché l’estate è dietro l’angolo”.

Un fatto è certo. La realizzazione dei lavori di riqualificazione del Pronto soccorso del Dono Svizzero – sostituito da due tensostrutture – conferma come si stanno dilatando i tempi per la realizzazione del nuovo ospedale del Golfo. Il costo calcolato è di 178 milioni di euro e l’Inail per i costi aumentati ha fatto sapere di avere una disponibilità finanziaria dimezzata rispetto al budget originario.

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