“Mercati all’ingrosso: il centro agroalimentare europeo”, convegno Mof alla “Fruit Logistica” di Berlino

Eventi Fondi

FONDI – “Mercati all’ingrosso: il centro agroalimentare europeo”. È stato questo il titolo del focus che nella giornata di giovedì ha catturato le attenzioni del comparto nel corso della seconda giornata dell’edizione 2024 di “Fruit Logistica”, il salone dedicato al settore globale dei prodotti ortofrutticoli freschi in corso di svolgimento a Berlino. Nello spazio espositivo del Mof di Fondi si è svolta l’interessante tavola rotonda alla presenza del presidente del Mof Bernardino Quattrociocchi, del presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini di Salvatore De Meo, europarlamentare e membro della Commissione Agricoltura dell’assemblea di Strasburgo.

Lo stesso eurodeputato di Fondi è tornato a parlare di un argomento sul quale aveva acceso i riflettori lo scorso settembre a Bruxelles. Come in quella occasione, anche giovedì si è preso positivamente atto dell’impegno che il Parlamento Europeo, proprio dopo un emendamento dello stesso De Meo, aveva preso nel riconoscere i mercati all’ingrosso tra le infrastrutture strategiche europee da salvaguardare.  Durante i lavori De Meo ha ribadito come “la centralità dei mercati all’ingrosso sia fondamentale nella filiera agroalimentare”.

Focalizzando l’attenzione sull’attualità, ha inoltre aggiunto: “La protesta degli agricoltori va ben oltre il settore agricolo, coinvolgendo tutto il mondo dell’agroalimentare, compresi i mercati all’ingrosso e l’intero mondo produttivo. Questo malcontento generale è nato a causa di politiche ambientali, pur condivisibili, attuate in modo troppo rigoroso ed eccessivo. È necessario, invece che l’Unione Europea rifletta su questa situazione, senza rinunciare al “Green Deal”, ma prendendo atto che è stato approvato prima dei cambiamenti post-pandemia e delle tensioni geopolitiche, come il conflitto in Ucraina e nel Medio Oriente”.

“I mercati – ha poi sottolineato De Meo – giocano un ruolo fondamentale nella transizione verso la sostenibilità verde digitale. Possono diventare strumenti operativi e concreti, creando le condizioni affinché i prodotti diventino controllati, trasparenti e garantiti. Essi possono aspirare a diventare attuatori della politica agricola comune, aggiungendo valore e sicurezza ai prodotti agricoli nell’interesse dei produttori e dei consumatori finali”.

“Questo processo – ha concluso De Meo – richiede una sinergia tra gli Stati membri, con una classificazione preventiva dei mercati che evidenzi la loro strategicità all’interno della catena alimentare, affinché siano riconosciuti a livello europeo come soggetti di pubblico esercizio, garanti della sicurezza e autonomia della nostra catena alimentare”.

Tra gli ospiti di quest’altra importante giornata per il Mof, in attesa della conclusione dell’edizione 2024 di ‘Fruit Logistica’, sono stati anche l’ambasciatore italiano a Berlino, Armando Varricchio, e Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti a conferma dell’attenzione che si sta riservando alle sfide e alle opportunità legate al settore agroalimentare in Europa per affrontare le sfide globali, come i cambiamenti climatici, la sostenibilità e la sicurezza alimentare. La presenza del MOF all’edizione 2024 della kermesse berlinese ha evidenziato l’importanza della partnership tra il “gigante di viale Piemonte”, la Camera di Commercio Frosinone Latina, l’azienda speciale Informare e la Banca Popolare di Fondi, oltre che delle aziende che hanno presentato i prodotti di punta del territorio: “Agripeppe”, “Aop Csc Lazio”,” Del Prete”, “Eureka”, “Forcina Marco &amp”; “Ortofrutticola Magliozzi”, “Silvana Frutta” e “Vaccaro Gino”.