SANTI COSMA E DAMIANO – Il Gip del Tribunale di Cassino Massimo Lo Mastro ha disposto l’archiviazione del procedimento nei confronti dell’attuale dirigente dell’istituto comprensivo “Guido Rossi” di Santi Cosma e Damiano. La professoressa Rosalia Marino era indagata per stalking dopo l’apertura di un fascicolo nei suoi confronti in seguito ad una denuncia querela presentata da parte di una ex assistente amministrativa. I fatti si sarebbero svolti nel corso dell’anno scolastico 2022-23 al termine del quale la firmataria della querela decise di andare in pensione. La Procura di Cassino era stata invitata ad indagare su una serie di presunte illegittimità comportamentali che il Gip non ha ritenuto di attenzione.
L’ex assistente amministrativa affermava, per esempio, come la sua ex dirigente le avesse negato le ferie e finanche non le avesse informato sulla possibilità di partecipare ad un concorso per diventare Dsga, l’ex segretaria amministrativa. Il dottor Lo Mastro, disponendo l’archiviazione, ha ritenuto l’insussistenza di qualsiavolglia condotta persecutoria, non solo di rilievo penale, ai fini dell’integrazione dello stalking, ma addirittura, in considerazione dell’evidente infondatezza delle accuse, anche di rilievo civilistico ai fini dell’integrazione di eventuali condotte di mobbing.
Archiviando il procedimento, il Gip, in effetti, ha accolto le considerazione degli avvocati difensori della professoressa Marino, gli avvocati Michelangelo Fiorentino e Maria Rosaria Altieri. Hanno prodotto al Tribunale di piazza Labriola le certificazioni mediche dalle quali risulta che l’assistente amministrativa soffrisse di disturbi psichiatrici di notevole entità, addirittura superiore al 65%.