Formia / Acqualatina, blocco stazione sollevamento a Mola: sversamento di liquami fognari in mare [VIDEO]

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FORMIA – Un improvviso black out elettronico ma non si escludono altre cause. Un gravissimo sversamento di liquami fognari ha condizionato negativamente lo shopping natalizio venerdì mattina nel rione marinaro di Mola a Formia. Quanto è avvenuto nella stazione di sollevamento di via Abate Tosti lo stanno cercando di ricostruire i tecnici di Acqualatina ma l’improvviso blocco della sua attività, nei pressi dell’istitiuto comprensivo Vitruvio Pollione, ha provocato lo sversamento a mare, nella sottostante darsena della torre di Mola, di liquami fognari che, provenienti dalla zona centrale di Formia ma anche dei quartieri di Castellone, Vindicio e della frazione di Maranola, dovevano essere spinti verso il depuratore dell’ex Enaoli. E invece mancando l’energia elettrica si è verificato il fenomeno del “troppo pieno” e i reflui, non trattati, hanno invaso prima un lungo tratto di via Abate Tosti e, dopo aver bloccato la circolazione veicolare e pedonale , hanno trovato poi quale via di fuga il mare, nella sottostante darsena della torre di Mola.

Tra i primi in assoluto ad intervenire nella zona è stata l’ex sindaco di Formia Paola Villa che, dopo aver chiesto inutilmente l’intervento del comune, ha biasimato l’operato di Acqualatina per aver annunciato la risoluzione di una problematica che tradizionalmente si è sempre verificata d’estate ma, a quanto parre, non conosce più limiti temporali. L’ex sindaco di Formia ha ricordato di aver chiesto di convogliare diversi finanziamenti gestiti da Acqualatina, per realizzare un nuovo impianto soddisfacente e all’altezza della sua funzione.

“Questi lavori purtroppo non sono mai stati eseguiti – ha osservato l’ex sindaco – Quelli effettuati lo scorso anno e tanto decantati dall’amministrazione Taddeo-Cardillo Cupo, sono di minore e pressochè irrisoria dimensione: di fatto è stata effettuata la semplice sostituzione del sistema di pompaggio che oggi purtroppo è andato completamente in blocco con danno alla città in termini ambientali, igienico-sanitari e di immagine in prossimità del Natale. Acqualatina continua a non riconoscere delle proprie responsabilità nell’inefficiente servizio di depurazione e di gestione della rete idrica. E noi continuiamo a sostenere che l’Amministrazione comunale Taddeo-Cardillo Cupo non deve votare i bilanci di un gestore che usa i soldi pubblici in questa maniera inconcludente. L’attuale amministrazione continua ad affiancare il non funzionale operato e servizio di Acqualatina, senza battere ciglio”.

“Nell’ultima commissione Lavori pubblici, meno di una settimana fa, abbiamo ricordato all’assessore Zangrillo e a tutta la maggioranza che aspettiamo da circa un anno e mezzo ad aspettare che il gestore e la Segreteria tecnico operativa vengano a conferire in consiglio comunale tutte le loro inadempienze, tra lavori mal fatti, impianti fognari non adeguati, sversamenti nei torrenti che arrivano al mare e piani di finanziamento mai attuati. Forse davanti all’evidenza della fuoriuscita di ‘vera merda’ di questa mattina sotto la Torre di Mola, il gestore non liquiderà la faccenda con un semplice ‘è tutto apposto’ come solitamente fa per gli sversamenti di Rio Santa Croce. Forse davanti a tanta evidenza bisogna che si chieda scusa, che si paghino i danni e che il comune di Formia proceda con una denuncia per danno ambientale, firmata da tutti i consiglieri comunali. Il sindaco è responsabile della salute pubblica: oggi liquami in terra, in mare e in aria … a pochi metri di distanza nella palestra all’aperto del complesso Vitruvio Pollione, vi erano i giovani alunni impegnati nella recita natalizia. Recita, come quella del gestore e dell’amministrazione, Taddeo-Cupo che di fronte a criticità quale la mala gestione del servizio idrico, si limita a … recitare un copione di irreale capacità amministrativa” – ha concluso polemicamente l’ex sindaco di Formia.

” Si tratta di un malfunzionamento dovuto alla condotta che porta al sollevamento quindi non il sollevamento ma la condotta. Il sollevamento funziona ed é stato oggetto di intervento di recente. Invece il Tratto di condotta in questione era l’ultimo rimasto. Era previsto l’intervento di sostituzione della condotta già programmato assieme all’amministrazione comunale per il periodo subito dopo Natale in quanto ovviamente necessita di un fermo dell’impianto e quindi sversamento a mare, quindi necessariamente da fare di inverno. Purtroppo c’è stata la rottura e quindi adesso siamo intervenuti in emergenza” – fa sapere Acqualatina.

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