Formia/ Natante da diporto in avaria, equipaggio salvato dalla Guardia Costiera

Cronaca Formia

FORMIA – Mancano ancora due settimane all’inizio ufficiale dell’estate, ma in questi giorni le alte temperature, ben al di sopra della media stagionale, hanno comportato il sovraffollamento delle spiagge ed una altrettanto consistente presenza di unità da diporto in mare.

Per garantire una serena fruizione di arenili e specchi acquei, la Guardia Costiera del Lazio ha messo in atto, sotto la regia del Reparto Operativo della Direzione Marittima, un dispositivo di pattugliamento e sorveglianza per vigilare sulle coste di propria competenza, schierando nove unità navali e oltre cinquanta uomini dipendenti dai vari Comandi dislocati sul territorio regionale, isole pontine comprese.

Nell’ambito di tale attività, ieri pomeriggio 10 giugno, la Guardia Costiera di Formia riceveva una richiesta di soccorso in mare da parte di una unità da diporto in difficoltà  all’interno del Parco Regionale “Riviera d’Ulisse”.

Il natante da diporto – mod. Islamorada 23 – aveva un’avaria al motore costringendo gli occupanti a richiedere immediato soccorso. La sala operativa della Guardia Costiera inviava in zona la motovedetta CP 548 in soccorso. A bordo dell’unità in avaria due persone molto provate a causa del forte vento di ponente e del mare mosso che rischiavano di spingere il gommone contro la vicina scogliera del Parco di Gianola a Scauri. L’intervento immediato della motovedetta della Guardia Costiera è riuscita a mettere in salvo l’equipaggio e ad assistere il natante da diporto ormai in balia del mare e prossimo a infrangersi contro gli scogli.

Sotto il coordinamento della sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta, l’imbarcazione, con l’ausilio dalla motovedetta CP 548, veniva allontanata dalla parete rocciosa e, successivamente, assistita fino all’ormeggio nel porto di Formia.

Per il soccorso in mare è attivo, tutto l’anno, 24 ore su 24, il numero telefonico gratuito 1530 della Guardia Costiera.