Formia / Rocambolesco inseguimento in centro: 27enne in manette, denunciata una coppia di minorenni

Cronaca Formia

FORMIA – E’ finito in manette il 27enne che – sabato sera – ha speronato l’auto dei Carabinieri della stazione di Itri, impegnati in servizi di controllo del territorio, per poi dar vita ad un rocambolesco inseguimento per le vie del centro cittadino. La pattuglia dei militari dell’Arma passando in via Rubino aveva notato il giovane ed altri due passeggeri abbassarsi nell’auto per non farsi vedere, ma dando vita in realtà ad un atteggiamento che ha insospettito i militari al punto da tornare indietro e da lì la loro fuga per cercare di far perdere le proprie tracce.

Il rocambolesco inseguimento si è protratto per tutte le vie del centro cittadino di Formia, da via Lavanga a via Vitruvio e infine via Abate tosti, con brusche manovre e cambi repentini di direzione, che hanno messo in serio pericolo l’incolumità di pedoni ed altri utenti della strada, che sono rimasti indenni poiché richiamata dal suono delle sirene e dalla luce dei lampeggianti. Nonostante le ripetute intimazioni a fermarsi da parte dei militari la corsa dell’auto sospetta è terminata allorquando, non fermatasi allo stop, ha impattato violentemente contro un altro veicolo condotto da una donna 58enne in via Vittorio Emanuele Filiberto. Le due persone in auto con il 27enne sono immediatamente scese dall’abitacolo dandosi alla fuga e facendo perdere momentaneamente le proprie tracce, mentre l’autista è stato prontamente bloccato e arrestato.

Gli accertamenti alcolemici e tossicologici presso l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia hanno permesso di attestare che l’uomo era sotto l’effetto di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish, pertanto oltre ai reati di “resistenza a pubblico ufficiale” e “danneggiamento” , ma anche “lesioni personali stradali gravi” e “guida in stato di alterazione psico-fisica” per uso di sostanze stupefacenti.

A carico dell’uomo è stata effettuata anche una perquisizione domiciliare rinvenendo presso la sua abitazione ulteriore modico stupefacente del tipo cocaina, motivo per il quale veniva segnalato anche alla competente Autorità amministrativa ex art. 75 DPR 309/90.

La malcapitata donna, vittima del sinistro stradale provocato dai fuggitivi, è stata ricoverata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Formia e dimessa alle prime ore dell’alba a seguito di specifici accertamenti clinici dovuti al forte impatto a cui è stata sottoposta.

Poche ore dopo, infine, sono stati identificati anche gli ulteriori due occupanti dell’autovettura fuggiasca e che si erano dileguati a piedi. In particolare, i militari del N.O.R.M.- Sezione Operativa di Formia, attraverso mirati accertamenti predisposti sui telefoni cellulari rinvenuti nell’abitacolo di quell’autovettura, sono riusciti a risalire agli ulteriori responsabili individuati un ragazzo e una ragazza, entrambi minorenni, che si erano rifugiati presso l’abitazione del genitore di lui in Formia.

I due minorenni sono stati denunciati a piede libero  per “resistenza a pubblico ufficiale in concorso”, segnalandoli alla competente Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Roma. Per la giovane, inoltre, si è reso necessario l’intervento di personale sanitario sul posto per le escoriazioni al viso e dolori alle articolazioni inferiori subiti a seguito della fuga e dell’impatto con l’altro autoveicolo.

Al termine delle attività i militari dell’Arma affidavano quindi i due minorenni ai rispettivi genitori esercenti la patria potestà comunicando loro quanto era poco prima avvenuto.