TERRACINA – Violenza sessuale su una sua paziente, che sarebbe stata oggetto di un vero e proprio approccio sessuale, anzi, due. La denuncia è stata presentata da una 40enne agli agenti del commissariato di Terracina. Ha parlato di episodi che sarebbero avvenuti in un ospedale della provincia e che avrebbero visto come autore un medico 70enne. I fatti risalgono a circa un anno fa: secondo la ricostruzione della polizia la donna è stata fatta spogliare per essere sottoposta ad una visita.
A quel punto però il medico avrebbe chiuso la porta dell’ambulatorio, si sarebbe spogliato parzialmente tentando di avere un rapporto sessuale con lei. La paziente però non ha ceduto ma sarebbe stata costretta a subire baci e palpeggiamenti. Sempre nella denuncia lei dice di essere stata contattata il giorno successivo dal medico che le ha chiesto di andare da lui: lei sperava di avere delle scuse, ma c’è stato invece un nuovo tentativo di approccio sessuale.
Dopo aver fatto gli accertamenti investigativi, il sostituto procuratore di Latina Giorgia Orlando aveva chiesto una misura cautelare, non concessa dal Giudice per le indagini preliminari. Per questo la Procura ha fatto ricorso al Riesame ed ora ha ottenuto un provvedimento, sebbene non quello richiesto: i giudici hanno disposto solo l’interdizione per un anno dalla professione sanitaria.
Il medico, dei Monti Lepini, già non lavorava più in ospedale perche si era messo in ferie prima del pensionamento, ma avrebbe comunque potuto esercitare per esempio in cliniche private. Ora per un anno non potrà più farlo.
