MINTURNO – Di cosa è lecito parlare se non di un “cammino tortuoso” quando si prova a descrivere quello che è obbligato ad intraprendere una persona che riceve una diagnosi di tumore? Così – nel corso dell’ “Ottobre rosa”, mese dedicato alla prevenzione nella lotta al tumore al seno – centinaia di partecipanti si sono messi in cammino per la quarta edizione – sul lungomare di Scauri, a Minturno – della “Camminata in Rosa”. “Walk for the cure”.
Un piede avanti all’altro per ricordare quanto sia importante andare incontro ad una più solida cultura delle prevenzione, passo dopo passo verso una maggiore consapevolezza della possibilità di superamento di tal tipo di diagnosi.
Senza temere qualche nuvola di troppo, ma auspicando il sole – perfetta metafora di ciò che affronta chi intraprende il lungo cammino della malattia – la manifestazione, in testa alla quale c’era il sindaco di Minturno, nonché presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli – si è, dunque, snodata in allegria e coraggio grazie all’impegno e alla tenacia dell’associazone “Le Capricciose”, accompagnate anche dal “Cosmos Sud Pontino” e dal “Nordic Walking Anwi Formia”.
“Con la Camminata siamo arrivati alla quarta edizione e con la grande sensibilità dell’Amministrazione di Minturno possiamo dire che ormai è diventata una sorta di appuntamento istituzionale che nonostante il maltempo ha avuto un grande successo” – racconta la presidente dell’associazione promotrice “Le Capricciose”, Antonella Macario.
La “Camminata in Rosa” è una delle tante iniziative con le quali “Le Capricciose” – un bellissimo gruppo di 34 donne più il loro “Capitano”, l’unico uomo che ne fa parte accomunato dalla medesima diagnosi di tumore al seno – raccolgono soldi con i quali contribuiscono a varie cause,, in questo caso a “Komen Italia”, ma tra le quali ci sono anche numerose donazioni al reparto oncologico dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia.
Proprio, a Formia, inaugurerà il prossimo 27 ottobre – ci anticipa sempre la presidente Macario – uno “Sporello rosa”, mentre quest’estate si sono messe in gioco, per il secondo anno, con una sfilata benefica indossando, con le loro dottoresse, gli abiti di Lisa Tibaldi Atelier.
Ieri mattina, domenica 22 ottobre, di nuovo “in gioco” per un nuovo momento di aggregazione e “lotta”.
Dapprima un grande telo ha accolto i messagi e i pensieri di chi voleva lasciarne uno da “portare lontano”durante la Camminata; così come non è mancato il colore dei palloncini rosa liberati in cielo alla fine della manifestazione e quello della vasche di tempere in cui immergere le proprie mani per riprodurle sulle magliette dell’evento, al motto di “Abbi cura di te”.
Effettivamente chi c’era ci ha messo mente e cuore, faccia e gambe, ma ha tutta l’intenzione anche di mettere in gioco le “mani” che completano l’atto del fare in prospettiva di un supporto che si faccia sempre più concreto nei confronti di chi affronta la malattia.
“In questi anni è cresciuta la sensibilità dell’intera comunità sul tema della prevenzione sanitaria, del sostegno alle persone che affrontano percorsi di terapie oncologiche, della condivisione delle difficoltà legate a tali esperienze. In questi quattro anni sono nate due associazioni di donne che si occupano principalmente di questi temi e si sono moltiplicati gli eventi di sensibilizzazione e le giornate di screening gratuiti destinati alla cittadinanza. Di tutto questo non posso che essere felice ed orgoglioso e continuare come Amministrazione a sostenere e coadiuvare le attività di chi si occupa delle sofferenze altrui” – racconta il sindaco e presidente della provincia Stefanelli.
Non hanno fatto mancare il loro supporto anche le socie della sezione Gaeta-Formia-Minturno della Fidapa Bpw Italy, guidate dalla neo-presidente Margherita Di Rocco.
“Anche quest’anno – commenta la Di Rocco – come nella scorsa edizione la nostra sezione della Fidapa Bpw Italy essendo un’associazione ‘di donne per le donne’ ha partecipato alla ‘Camminata Rosa’ per dare il proprio contributo ai progetti per la lotta contro il tumore al seno. Tra l’altro è nella volontà della Sezione riprendere l’idea lanciata lo scorso anno di estendere questa manifestazione anche alle città di Formia e Gaeta in un’unica giornata o più giornate, che per motivi organizzativi non è stato possibile realizzare quest’anno, ma può essere un obiettivo per il prossimo”.
D’altra parte l’iniziativa si prefigge già di conivolgere tutti i territori del Golfo, tant’è che non è mancata la partecipazione anche di rappresentanti delle altre Amministrazioni locali del Sud Pontino. A “camminare” c’era l’intera giunta comunale di Minturno, gli assessori di Formia Rosita Nervino ed Eleonora Zangrillo, nonché il sindaco di Castelforte, Angelo Felice Pompeo.
Alla riuscita della “Camminata in Rosa” ha contribuito anche Rav – Radio Antenna Verde – la Polizia Locale di Minturno e i volontari del gruppo comunale di Minturno.
E’ bene concludere zoommando sulla presenza maschile a questa, come ad altre, manifestazione di questo “Ottobre rosa”: quanto mai scontata per chi è perfettamente consapevole che una malattia come il tumore al seno, riguarda anche gli uomini, per cui è più raro – pare che rappresenti appena l’1% del totale – ma non significa non possa verificarsi; quanto mai ovvia per chi ha voluto chiaramente dimostrare la vicinanza alle donne che con il loro seno nutrono la vita, allattando, ma rischiano di perderla.
Fortunatamente sempre meno.
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