MINTURNO – Reduci del terzo posto, su ventidue natanti in gara, sul lago di Castel Gandolfo per la celebrazione dei vent’anni delle “Pink Butterfly”, le donne di “Crisalide team” – scese dalla loro dragon boat capitanate da Cristina Carbone, hanno proseguito nella loro crociata dedicata alla prevenzione nella lotta al tumore al seno.
“Ottobre rosa” è, infatti, il mese della prevenzione – un’iniziativa nazionale che mira alla sensibilizzazione delle donne sull’importanza della “prevenzione” – e l’associazione “Crisalide team”, dopo la partecipazione all’evento capitolino dedicato all’affermazione della possibilità di una seconda vita dopo una diagnosi di cancro, soprattutto attraverso l’attività sportiva – ha riempito la sala consiliare del Palazzo Muncipale di Minturno, sabato mattina, con l‘evento “Golfo in rosa”.
Un convegno arricchito da un parterre di ospiti impegnati, a vario titolo, nei percorsi oncologici e nei progetti dell’Associazione: la dott.ssa Nicoletta D’Erme, presidente Lilt Latina; la Dott.ssa Maria Cristina De Meo fisioterapista ed osteopata; la Dott.ssa Giuseppina Di Marco, medico specializzando in Radioterapia Oncologica: la Dott.ssa Raffaella Di Massa, ostetrica e osteopata.
Ognuna di loro ha posto l’accento sull’incidenza del loro spaccato di specializzazione nella “cura” della malattia: l’importanza della palpazione, come primo passo nella prevenzione; la rilevanza di prevenire perchè agire in tempo, vuol dire avere più tempo per intervenire con strumenti opportuni che consentono la guarigione, grazie alla ricerca che compie sempre più passi avanti; ma anche l’operatività di supporto di realtà già consolidate come la “Lilt” che, lungo tutto l’anno, porta avanti programmi e obiettivi.
Accanto a questo il saluto del dott. Alessandro De Rosa, in rappresentanza del Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, prof. Marco Dell’Isola; ma anche l’assessore alle Politiche sociali e giovanili del Comune di Gaeta, Gianna Conte – portatrice anche del saluto del sindaco Cristian Leccese – che ha colto l’occasione di sottolineare l’importanza del lavoro associativo nel supporto al settore pubblico e alle stesse istituzioni; e l’assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica e Decoro Urbano del Comune di Minturno Luca Salvatore, in rappresentanza del Sindaco della città, nonché del Presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli.
Le “Donne in rosa” della squadra nei loro interventi sul vissuto personale hanno sottolineato di essere la testimonianza di come la prevenzione salvi la vita e di quanto lo sport nella pratica a bordo della “Dragon boat” le abbia fatte tornare a vivere, a recuperare la normalità con il supporto psicologico delle compagne di squadra.
Da tempo ormai attive sul territorio pontine con diverse collaborazioni, come con il Parco regionale “Riviera di Ulisse”, con l’associazione “Castelforte produce” e con l‘Università di Cassino e del Lazio Meridionale, in occasione dell’evento “Unicittà- unicità”, si prefigge di proseguire lungo nuovi obiettivi.
Tra questi la nascita di uno “sportello oncologico” – che prenderà il nome di “Pink for life” – che incarni il loro voler essere punto di riferimento per chi intraprende il cammino nel superamento di una diagnosi di tumore. Nonchè una nuova collaborazioni con le dottsse intervenute e con l associazione “TerraprenaLazio” che ha distribuito un volantino sull’ autopalpazione a tutti i partecipanti.
A breve, intanto, cercheranno di recuperare la regata staffetta tra i Comuni del Golfo – Minturno, Formia, Gaeta – annullata per via delle condizioni meteo avverse, ma anche il sostegno alle “Giornate della salute” – di screening gratuito – nel Comune di Santi Cosma e Damiano, con la prossima in programma per il 25 ottobre, dalle ore 9, presso il palazzo comunale, con il dott. Giovanni Testa, senologo, con il quale sarà presto calendarizzata una nuova “Giornata della salute” anche a Minturno.
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