FORMIA – L’arbitro internazionale Daniele Orsato – ha diretto una delle due semifinali ai campionati mondiali di calcio dello scorso anno in Qatar – è stato l’ospite d’onore, presso l’aula magna del centro di preparazione “Bruno Zauli” di Formia, della cerimonia conclusiva della seconda edizione del premio nazionale intitolato al compianto arbitro Maurizio Mattei che, scomparso prematuramente nel febbraio 2021, ha lasciato un vuoto importante nel mondo arbitrale italiano per essere stata “una persona dall’alto profilo tecnico e dirigenziale ed umano”.
La presenza di Orsato al momento commemorativo del maceratese Mattei ha coronato al meglio gli sforzi organizzativi legati alla riuscita di manifestazione fortemente voluta dal neo presidente della sezione formiana dell’Aia (associazione italiana arbitri) Vincenzo Marino. Il premio ha omaggiato Mattei che, distintosi come arbitro (ha fischiato 125 volte in serie A e 113 in Serie B), ha “ricoperto brillantemente vari ruoli a livello dirigenziale tra cui anche il designatore degli arbitri del massimo campionato di calcio italiano, formando tante giovani leve.
“Questa sua assiduità a livello dirigenziale – ha commentato il presidente Marino – è stata anche fonte d’ispirazione per la scelta dei criteri con cui individuare la persona da premiare”. Il premio “Mattei” è stato conferito ad Antonio Zappi, componente del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, “dirigente dai grandi valori morali ed umani, contraddistintosi per professionalità, qualità manageriali, competenza, problem solving e senso di responsabilità. Nel corso della sua attività dirigenziale ha saputo affrontare con determinazione e caparbietà le quotidiane sfide della realtà associativa”.
L’assegnazione del premio “Mattei “ ha conosciuto il suo epilogo con l’intervento del presidente dell’associazione Italia Arbitri Carlo Pacifici: “Maurizio – ha detto – lo ricordo come un grande dirigente e formatore, un uomo semplice, diretto e senza maschera, e la semplicità non è mai banale”.
Con l’occasione sono stati assegnati altri riconoscimenti della sezione formiana dell’Aia ad alcuni suoi fischietti che si sono particolarmente distinti nel corso della statagione Sportiva 2022/23. Il premio “Daniele Viola” è stato conferito al miglior arbitro sezionale Nicolò Canicchio; il premio “Pasquale De Santis” al miglior osservatore arbitrale sezionale Francesco Moretti, il premio “O.T.R”. al miglior arbitro Futsal regionale: Ivan Treglia, il premio “O.T.R.” al miglior assistente arbitrale regionale Gian Marco Esposito; il premio “O.T.R.” al miglior arbitro regionale Alessandro Iudicone; il premio “Vincenzo Lamberti” al miglior osservatore arbitrale regionale Stefano Amelia, il premio “Ciro Russo” al miglior dirigente sezionale Paolo Cozzuto ed il premio “Cicerone” all’”Associato dell’anno” Benedetto Casale.
E Daniele Orsato con l’occasione ha sottolineato la crescita tecnica ed umana della sezione di Formia dell’Aia, confermata dalla partecipazione, presso l’aula magna del Cpo “Bruno Zauli”, da diversi componenti della famiglia Mattei, di numerosi arbitri, assistenti arbitrali, osservatori, dirigenti di livello regionale, nazionale e internazionale e, tra questi, il responsabile Can 5 Elite Angelo Galante, il componente Ot Cand Oberdan Pantana, il componente Ot Can Dil Nazzareno Ceccarelli ed il componente Cab Bs Fabio Polito.
Se la serata si era aperta sulle note di un brano, intitolato “Climbing”, del maestro Alfredo Cerrito, che parla della propensione dell’uomo a spingersi sempre oltre i propri limiti, ricercando una competizione non con gli altri ma con sé stessi, la cerimonia ha registrato anche la partecipazione del neo assessore regionale allo sport, l’itrana Elena Palazzo.
“Voglio complimentarmi con gli organizzatori per aver voluto un premio che riconoscesse le qualità umane e morali dei dirigenti arbitrali. Lo sport – ha detto – ha bisogno di esempi da seguire. Il rispetto dell’avversario e delle regole di gioco sono valori importanti, sul campo così come nella vita. Ecco perché ho voluto portare il saluto della Regione a chi ogni giorno si adopera per promuovere tali principi”.
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