CECCANO – C’è grande attesa per il turno di ballottaggio a Ceccano, la città più popolosa in questa tornata elettorale e in cui l’affluenza è stata pari al 76,54% (poco sopra i 15.000 votanti). Il primo turno non è stato sufficiente per eleggere il nuovo sindaco: sarà ballottaggio tra Roberto Caligiore, sostenuto da sette liste civiche, che ha ottenuto 4.901 consensi (33,24%), e Luigi Compagnoni, candidato del centrosinistra, che ne ha totalizzati 2.613 (17,72%).
Dal senatore del Partito Democratico, Francesco Scalia, giunge l’appello a Compagnoni: “Presenti subito la sua giunta alla Città dimostrando di essere lui e la sua amministrazione la vera novità per Ceccano”.
“Una giunta – prosegue Scalia – che rappresenti competenze, esperienze positive, innovazione. Una promessa di amministrazione che sappia fare tesoro della migliore tradizione del centrosinistra ceccanese ma sappia anche andare oltre, rivolgendosi all’intera città ed alle sue espressioni più innovative. L’avversario di Compagnoni, che ha scelto di nascondersi dietro liste civiche, non potrà fare altrettanto, perché se facesse i nomi dimostrerebbe che la sua sarebbe l’amministrazione della destra più deteriore”.
Al primo turno entrambi i candidati a primo cittadino hanno fatto registrare meno voti rispetto alle rispettive liste in appoggio: nel caso di Caligiore, le sette civiche hanno raggiunto complessivamente 5.031 preferenze (34,94%), mentre le sei collegate a Compagnoni un totale di 2.718 (18,87%).
