GAETA – Questa mattina, alla presenza del direttore Marittimo del Lazio, contrammiraglio Michele Castaldo, è avvenuto l’avvicendamento del comando del Compartimento marittimo di Gaeta, a cui afferiscono le capitanerie di porto di Ponza e Terracina.Il Capitano di Fregata del Corpo delle Capitanerie di porto Biagio Mauro Sciarra ha raccolto il testimone dal cedente, capitano di Fregata Angelo Napolitano. “Dall’attività di controllo – ha illustrato Napolitano a consuntivo dell’attività svolta in questi anni – sono scaturite 1580 provvedimenti di contestazioni amministrative, per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro. Sono stati sottoposti al vaglio dell’autorità giudiziaria 186 rapporti a cui si è dato seguito con 123 deleghe dell’amministrazione giudiziaria”. Al neo comandante Sciarra vanno gli auguri della redazione di Temporeale per un incarico parimenti proficuo.
Il Capitano di Fregata del Corpo delle Capitanerie di porto Biagio Mauro Sciarra è nato a Lecce il 13 novembre 1974. Ha conseguito nel 2000 la Laurea in Giurisprudenza, discutendo una tesi in Diritto Tributario. L’anno seguente, presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, ha conseguito Master in Diritto Internazionale Tributario dell’Impresa ed il Master Universitario di secondo livello in “Studi Strategici e Sicurezza Internazionale” presso L’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha frequentato il sedicesimo corso Allievi Ufficiali di complemento nel corpo del Commissariato Militare Marittimo presso l’Accademia Navale di Livorno, al termine del quale è stato destinato all’allora Ufficio Affari Giuridici e Contenzioso dello Stato Maggiore della Marina, con l’incarico di addetto all’Ufficio Atti Parlamentari. Nel 2003 è stato destinato alla Capitaneria di porto di Brindisi, in qualità di addetto alla Sezione Contenzioso e Polizia Marittima. Dal 2006, con il grado di Sottotenente di Vascello, ha retto la Sezione Demanio Ambiente e Contenzioso della Capitaneria di porto occupandosi, oltre che della gestione amministrativa del Demanio Marittimo, di complesse attività di polizia giudiziaria. Si è occupato tra l’altro del naufragio “Hanife Ana” Dal 2011 al 2014 è stato il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Soverato, dove ha coordinato numerose operazioni di soccorso connesse con il fenomeno migranti e ha proceduto personalmente alle indagini e agli arresti di cd “scafisti”. Comandante in seconda presso la Capitaneria di porto di La Maddalena, dal giugno del 2015, ha condotto articolate attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, che hanno consentito di assicurare alla giustizia i membri di un sodalizio criminale dedito alla falsificazione di certificati di competenza di marittimi operante su tutto il territorio nazionale. Nel 2019 è stato nominato comandante in seconda della capitaneria di porto di Gallipoli.
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