CASSINO – Il Carcere di Cassino ha partecipato al progetto della Regione Lazio Liber Liberanti, grazie al quale i detenuti della Casa Circondariale si sono avvicinati alla lettura, in un interessante percorso rieducativo.
Sabato 6 giugno alle ore 15.00 il Carcere di Cassino si trasforma in un palcoscenico virtuale in cui i detenuti saranno protagonisti di un reading delle favole più belle per tutti i bambini. Saranno proprio loro, infatti, a leggere insieme ad alta voce e poi a recitare per un audio cd, insieme alla partecipazione dell’attrice Bianca Nappi, alcune delle favole più amate dai bimbi. Infine, il 13 giugno si terrà, sempre nella casa circondariale, una festa che vedrà i papà detenuti liberi di passare del tempo con i propri figli e leggere loro favole classiche e storie tratte da alcuni libri donati da due case editrici che partecipano all’evento.
La direttrice artistica del progetto “Liber Liberanti” relativo al bando regionale “Io Leggo” è Francesca Rotolo, il cui intento è quello di applicare un vero processo rieducativo di reinserimento dei detenuti nella vita quotidiana dopo l’esperienza del carcere. I libri sono stati scelti come oggetto quasi simbolico. E’ proprio attraverso la lettura che ci acculturiamo ma soprattutto, che siamo liberi di essere chiunque e vivere qualsiasi tipo di avventura. Un ritorno all’infanzia per i detenuti stessi che potrebbero ritrovare proprio in quegli anni lontani nuove motivazioni di riscatto e di rinascita per un presente e soprattutto un futuro diverso, alimentato da nuove prospettive e nuove realizzazioni personali.
Il reading si terrà nella rotonda del Carcere di Cassino, in cui i detenuti smetteranno di essere tali per qualche ora e torneranno ad essere semplicemente dei padri per i loro figli, leggendo le favole più belle come La bella addormentata nel bosco, Biancaneve, Le favole di Andersen, le filastrocche senza tempo di Gianni Rodari, per citarne alcune.
Il progetto Liber Liberanti è stato sostenuto dalla direttrice del carcere Irma Civitareale e curato con la collaborazione dell’esperta di teatro sociale Paola Iacobone la quale, oltre a favorire un percorso rieducativo attraverso la lettura, mira a creare una fitta collaborazione tra la biblioteca del carcere e l’assessorato alla Cultura del comune di Cassino per riuscire ad ottenere nel tempo una biblioteca sempre più fornita.
Tutti i reading realizzati in questo anno dai detenuti verranno messi insieme per creare un cd audio – una sorta di moderno audiobook molto corposo – che sarà dapprima divulgato sul web e successivamente proposto a istituzioni, scuole e infine agli editori interessati. Un modo concreto e coinvolgente per non dimenticare che i detenuti, prima ancora di essere tali, sono persone e spesso hanno una famiglia fuori che li ama e li aspetta.
E’ possibile prenotarsi per assistere alla lettura di fiabe e favole del 6 giugno presso la Casa Circondariale di Cassino.
Chi vuole partecipare deve inviare la propria prenotazione all’indirizzo mast.officinadellearti@gmail.com con il modulo compilato che trovate cliccando qui
Gisella Calabrese
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