Siete scaramantici? Non potete rinunciare ad avere con voi l’oggetto degli scongiuri per eccellenza? Da oggi anche il mondo hi-tech vi viene in aiuto, con una app a dir poco singolare che vi regalerà perlomeno la certezza di avere il vostro corno porta-fortuna-allontana-malignità. Ci pensa i-Cuorn, la app rivoluzionaria che consiste in un vero e proprio amuleto digitale.
A voler essere pignoli, secondo la tradizione napoletana in realtà il corno portafortuna deve essere sempre ricevuto in regalo, non deve essere in bella vista ma nascosto addosso e chi è stato nella bellissima città partenopea o ha mai passeggiato per il suggestivo rione di San Gregorio Armeno sa bene che addirittura si vendono “corni collaudati” (la dicitura è proprio questa) di ogni dimensione, dal più minuscolo al più grande.
Pare che le sue origini risalgano addirittura al al 3500 a.C. in un insolito intreccio di storia, mitologia e antropologia. Dall’età neolitica, passando per gli egizi, fino ai greci. Furono solo i romani che, da abili commercianti e uomini pratici, ritennero che il corno rappresentasse simbolicamente il fallo, dunque metafora di fertilità e prosperità e ottimo portafortuna per affari e denaro. Nel medioevo invece il corno assunse poteri magici, divenendo simbolo di fortuna, buona sorte ed efficace nell’allontanare le influenze maligne.
Con i-Cuorn storia e tradizione si fondono in una pozione di esoterismo, credenze popolari e futuro, inserendo questo piccolo oggetto pregno di significato nel vostro smartphone, in modo da assorbire tutta la negatività ed emanando tutta la protezione necessaria per affrontare le vostre giornate.
Abituati a tenere sempre a portata di mano questo piccolo oggetto scaramantico, chissà come deve essere invece tenerlo sulla schermata del telefono ma soprattutto, chissà se è “collaudato” e quindi in grado di assolvere davvero ai compiti che dalla notte dei tempi gli sono attribuiti, soprattutto perché, andando ad informarmi sul programmatore di questa singolare app, ho scoperto che è un’idea di iMake Associates, una holding di venture capital internazionale con sede a Roma formatasi da poco tempo, quindi nulla a che vedere con una lunga tradizione partenopea come avevo erroneamente ipotizzato, forse perché sono ancora legata a quei caratteristici negozietti napoletani in cui il tempo sembra fermarsi davvero.
Ma siamo nel 2015 e dobbiamo aggiornarci. Poiché la sfortuna si tiene al passo coi tempi, anche i suoi rimedi non possono essere da meno. Benvenuti nel terzo millennio e soprattutto che la fortuna vi accompagni!
Gisella Calabrese