Frosinone / Il direttore generale della Asl Angelo Aliquò ha lasciato la Ciociaria

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FROSINONE – La decisione della regione Lazio di cambiare il timone in seno all’Asl di Frosinone potrebbe accelerare i tempi perché questo avvicendamento avvenga quanto prima anche in seno all’Asl di Latina. “Non ne so niente – si è limitata a dire l’attuale direttrice generale Silvia Cavalli – Siamo in estate e le risposte dare ai cittadini sono più del normale. La nostra attività prosegue e non possiamo distrarci dalle indiscrezioni di stampa che agli utenti interessano relativamente”.

La direttrice generale Cavalli vuole proseguire il suo cammino aziendale e in quest’ottica proprio mercoledì ha confermato che il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca sarà a Latina lunedì 7 agosto, alle 12, per l’inaugurazione del nuovo reparto di emodinamica e della nuova Terapia Intensiva Cardiologica(Utic)del Dea di II livello presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

La conferma del ritorno di Rocca all’ospedale del capuologo pontino arriva a 24 ore di distanza dall’annuncio con cui il direttore generale della Asl di Frosinone Angelo Aliquò ha lasciato la Ciociaria. E’ stato trasferito alla direzione dell’Irccs Lazzaro Spallanzani di Roma. Lo ha stabilito il decreto firmato martedì sera dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Il manager prenderà il posto del dottor Francesco Vaia che il 19 luglio scorso ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Direttore generale dello stesso Spallanzani.

Angelo Aliquò era arrivato al timone della Asl di Frosinone nella primavera dello scorso anno. Siciliano di Palermo, 55 anni, è laureato in Architettura. Aveva iniziato ad occuparsi di organizzazione sanitaria vent’anni fa, nel 2001. È stato direttore generale della “Seus”: è lo strumento operativo del 118 di Ragusa; in precedenza era stato ai vertici dell’Ircs per neurolesi Bonino-Pulejo di Messina diventandone Direttore generale.

Conoscendo molto bene il mondo della politica sanitaria, Aliquò è stato più volte componente della segreteria tecnica dell’assessorato regionale alla Salute della Sicilia, l’ultima volta da coordinatore. Può vantare poi una lunga esperienza nell’amministrazione pubblica: per due mandati è stato sindaco del Comune di Gratteri, nelle Madonie. In quell’area ha ricoperto poi per due anni l’incarico di Commissario Straordinario del Parco delle Madonie.