Ponza / Maltrattamenti in famiglia e lesioni: obbligo di dimora fuori dall’isola per un 40enne

Cronaca Isole pontine Ponza

PONZA – Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Per queste due gravi ipotesi di reato il Gip del Tribunale di Cassino Domenico Di Croce ha disposto l’urgente e necessario allontanamento da Ponza di Florian M. un uomo di nazionalità romena di 40 anni ma dal 2009 residente a Ponza dopo aver vissuto in alcuni comuni del salernitano.

L’obbligo di dimora si è reso necessario dopo l’informativa inviata alla Procura di piazza Labriola da parte dei Carabinieri della Compagnia di Formia e della stazione della principale isola pontina. Il 14 luglio la donna 41enne dell’uomo – operaio occasionale nel settore edile – decideva di rivelare la grave situazione di prostrazione, fisica psichica, cui era costretta a convivere dallo scorso gennaio.

La donna, dal 2010 in servizio presso un noto albergo dell’isola, aveva denunciato come sino al giorno precedente la sua vita, insieme ai figli di 20 e 15 e ad una nipote adolescente, fosse diventata un inferno per via del continuo stato di alterazione psico-fisica del marito dovuta all’assunzione di sostanze alcooliche. A far precipitare questo complicato menage familiare è stata l’aggressione subita il 13 luglio dalla nipote, dalla moglie e dai figli, ad uno dei quali, rimproverandogli di non aver conseguita …la patente di guida, rivolgeva minacce di morte preannunciandogli che avrebbe incaricato finanche… qualcuno di malmenarlo.

Il 40enne di Ponza, difeso dall’avvocato Vincenzo Macari, è stato invitato dal Gip Di Croce ad abbandonare l’isola perché, in caso contrario, approfittando del gran numero di turisti presenti in questo periodo dell’anno sulla principale isola pontina, avrebbe trovato il modo per avvicinarsi e continuare a molestare moglie, figli e nipote.

E il 13 luglio non ha avuto un epilogo tragico l’ennesima lite: Florian M., alle prese con i fumi dell’alcool, aveva aggredito i suoi familiari lanciando contro di loro tutto quello che aveva incontrato e minacciando di morte il figlio 20enne..