Formia / La compagnia Napolicanto presenta il “Gran Galà dell’Operetta”

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FORMIA- La compagnia Napolicanto presenta il “Gran Galà dell’Operetta” domenica 16 luglio alle 21.30 all’area archeologica Caposele di Formia. 

Come molte cose che privilegiano l’eleganza, la grazia e una buona dose di ironia, l’operetta appartiene al passato. Che piaccia o no, la sua bonomia, il suo continuo sorridere, che spesso può nascondere tristezza e profondità inespresse, non ha retto all’urto dei tempi, e l’operetta che nella prima metà del novecento aveva allietato generazioni di spettatori, è rapidamente finita fuori moda.

Lo spettacolo proposto, adatto ad un pubblico di diversa estrazione e di ogni generazione, in quanto abbina cultura ad esaltanti momenti di musicalità, permette allo spettatore di sognare con la messa in opera di più operette in forma di concerto dove i brani scelti, affidati ai cantanti e ballerini in costume d’ epoca, saranno intervallati da un attore con il compito, non solo di tracciare le varie trame delle stesse, ma a quadri fermi coinvolgerà gli spettatori. Bisogna comunque sottolineare che il pubblico italiano nel corso degli anni, per le caratteristiche di grande musicalità e passionalità, ha dimostrato un forte gradimento per questo genere, eseguito anche nei cafè – concerto.

Durata dello Spettacolo: spettacolo in due tempi della durata di 60 minuti circa ciascuno. Programma: Un primo tempo con Brani tratti da operette come “Al cavallino bianco”, “Principessa della Czarda”, “Scugnizza”, “Il paese dei campanelli”, “La duchessa del bel tabarin”, “Il paese del sorriso”, “Cin Cin Là”, “Frasquita”, “La Danza delle Libellule” ed un secondo tempo dedicato ad una riduzione della vedova allegra. Si ascolteranno prima dello spettacolo e nell’intervallo famosi valzer di Strauss. Allestimento: In scena l’ attore-cantante – tenore Luciano Capurro accompagnato dal soprano Paola Fiudi, con l’attore fine dicitore Luciano Salvetti e un corpo di ballo “Orsa Minora” capitanata dall’étoile maestra del San Carlo Margherita Veneruso.