Sperlonga / L’imprenditore che imbottiglia l’aria di mare, la storia di Giuseppe Passaretti

Attualità Sperlonga

SPERLONGA -Respirare aria di mare, stando ad alcuni recenti studi scientifici, darebbe benefici dimostrabili a chi soffre di allergie respiratorie, anemie, artrosi, depressione, ma anche distorsioni, fratture, ipotiroidismo, malattie ginecologiche, reumatiche, psoriasi e rachitismo, oltre ad un aspetto di carattere psicologico che chiaramente viene aiutato e i medici non mancano quasi mai di ricordarlo ai loro pazienti. Deve aver preso alla lettera queste indicazioni sanitarie Giuseppe Passaretti, imprenditore di Sperlonga che ha deciso di mettere in un barattolo l’aria di uno dei luoghi più belli e conosciuti del litorale pontino.

Un’idea, la sua, che sembra funzionare alla perfezione. Bello il packaging, con un invitante fiocchetto blu marino a contornare i barattoli chiusi con un tappo di sughero, efficace l’iniziativa, con tantissimi clienti del suo negozio che hanno deciso, incuriositi da un cartello, di fermarsi ed osservare con attenzione questa novità. Alcuni di questi, particolarmente interessati a scoprirne di più, sono entrati nell’attività commerciale ed hanno amabilmente parlato con Giuseppe, che ha spiegato i motivi dell’iniziativa.

Un’idea quella dell’”Aria di Sperlonga” che dalle prime impressioni e dai feedback lasciati dai clienti dell’attività sembra assolutamente funzionare, dopo che qualcuno (in Italia e nel Mondo) ci aveva già pensato. Ma Giuseppe Passaretti ha scelto l’immagine della Torre Truglia, la costruzione eretta nel 1532 sui resti di una precedente torre d’avvistamento di età romana sulla punta del promontorio su cui sorge il borgo di Sperlonga.