FORMIA – “I fondatori dell’ Unione europea li conosciamo bene: molto meno le madri fondatrici” – è questo il principio dal quale è partita la Fidapa BPW Italy sezione Gaeta-Formia- Minturno, presieduta da Francesca Di Rocco, nel promuovere e organizzare il prossimo appuntamento in programm per venerdì 19 maggio, alle 9, presso l’aula magna dell’Istituto “Fermi-Filangieri” di Formia.
“Tante si sono battute, alcune già durante il fascismo, per costruire un continente unito, pacifico e democratico. Undici donne
sono le ‘pioniere’ che hanno fatto l’Europa. Con le loro azioni hanno contribuito a fare l’Europa. Le loro vite sono legate dal desiderio di un’unione all insegna della pace, dei diritti, della giustizia sociale, dell ‘ uguaglianza di genere capace di trascendere le barriere nazionali e le visioni di corto respiro. Donne che sono state rivoluzionarie , avvocate, funzionarie, sindacaliste e docenti. Alcune furono protagoniste di grandi momenti fondativi, altre di un tenace lavoro quotidiano. Tutte hanno generato cambiamenti significativi: il pacifismo, il lavoro femminile, il programma Erasmus, la presenza delle donne nei processi costitutivi europei e nelle istituzioni comunitarie. Un’ idea dell Europa ancora in costruzione” – spiega la Di Rocco, presentando l’evento.
Tutto questo è molto altro sarà argomento di una lunga mattinata di dibattito dal titolo “Donne: che hanno fatto e che fanno l’Europa” con molti relatori. L’apertura dei lavori sarà ad opera della Presidente della sezione locale Fidapa, Francesca Di Rocco; ci saranno poi Fiammetta Perrone, presidente nazionale Fidapa BPW Italy; Annamaria Turchetti, presidente Fidapa BPW Italy Distretto centro. I saluti istituzionali saranno a cura del sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, della consigliera comunale di Gaeta, Gianna Conte; consigliere comunale di Minturno, Matteo Marcaccio. Si proseguirà con Giuseppina Seidita, vice-presindente membership Bpw International; prof.essa Fiorenza Taricone dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale; l’On. Salvatore De Meo, l’On. Camilla Laureti e l’On. Matteo Adinolfi.
“Arriveremo così alle donne che fanno l’Europa. Sono il campione di un mondo formato da centinaia di donne , che nella capitale dell Europa svolgono attività legate al sogno europeo ma con un occhio attento a ciò che avviene nei loro paesi. Sono poliglotte, cosmopolite e divertenti e si contrappongono a quell’ idea di Bruxelles grigia e inutile che prevale nella propaganda euroscettica Uguaglianza, ambiente, immigrazione, media, sono i temi cruciali che quotidianamente affrontano, con spirito combattivo e pragmatico”- conlcude Di Rocco.
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