FROSINONE – Una cerimonia per i piccoli quella celebrata questa mattina nella scuola “La Rinascita” di Frosinone alla presenza della Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa.
Un momento importante quello della consegna dell’agenda scolastica che accompagnerà i bambini per l’intero corso del prossimo anno scolastico. Un’ agenda ricca di significato che vuole essere l’appuntamento giornaliero con la legalità.
Il rispetto delle regole, la capacità di scegliere sempre il bene sul male, questi i principi ispiratori del diario che ogni giorno dell’anno servirà ai ragazzi a capire da che parte devono stare. Un approccio immediato con il mondo dei più giovani, fatto di sogni e speranze per aiutarli a realizzare i loro desideri sempre all’insegna della legalità.
Così oggi il Capo della Polizia li ha voluti incontrare insieme agli atleti delle Fiamme Oro che si sono distinti a livello nazionale ed al capitano della squadra del Frosinone Calcio, neopromossa in Serie A. Il successo di ogni azione è il frutto di un lavoro condiviso ecco perché le Istituzioni vogliono e sono sempre al fianco di tutti e soprattutto delle nuove generazioni.
“Esserci sempre”, questo è il motto della Polizia di Stato “per spiegare e rassicurare che in ogni momento di difficoltà noi ci saremo sempre”. Il Capo della Polizia, il Prefetto Pansa, dopo la consegna dei diari nella scuola ha voluto incontrare in Questura i figli dei poliziotti. A loro ha sottolineato quanto importante sia il lavoro dei propri genitori impegnati ogni giorno per il bene di tutti.
Grande commozione dei bambini riuniti nella grande famiglia Polizia di Stato, tutti insieme per crescere nella giustizia e legalità. Composti ed eccitati i piccoli figli dei poliziotti hanno ascoltato le belle parole che il padrone di casa il Questore Santarelli ha loro rivolto rispettosi della divisa che con orgoglio ogni giorno i loro padri e madri indossano per garantire il rispetto delle regole.
A sorprendere i piccoli ospiti a fine manifestazione la presenza dell’amatissimo Geronimo Stilton, il “topo giornalista” di Topazia, e dell’autrice della omonima fortunata collana editoriale, i quali insieme hanno autografato e salutato con un cinque gli increduli bimbi.
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