FORMIA – Dominio degli studenti del Golfo nell’attesa 18° edizione del Certamen Vitruvianum Formianum, la manifestazione che, organizzata con dovizia di particolari dall’omonimo liceo classico di Formia, ha voluto sottolineare, nel corso di una “tre giorni” intensa di appuntamenti e iniziative culturali, l’opera e la figura di quello che è considerato il più importante urbanista della storia dell’antichità, Vitruvio Pollione, l’architetto vissuto in età augustea che, secondo una consolidata tradizione, sarebbe nato proprio a Formia. E la più brava e veloce a tradurre un passaggio complicato della prefazione del nono (dei dieci) libri del “De Architectura”, la monumentale opera di Vitruvio che ha formato tantissimi architetti e tecnici sino ad oggi, è stata la formianissima Aurora Simeone, naturalmente iscritta al terzo anno di liceo di via Divisione Julia (le è stato consegnato un assegno di mille euro dalla presidente del Rotary Club Formia Gaeta Rosanna Purificato).
Si è classificata seconda Aniello Del Vecchio del liceo classico “Carducci” di Nola (per premio ha ottenuto un assegno con l’importo di 500 euro ritirato dalle mani del presidente dell’associazione “Ex Alunni del liceo classico” Annibale Mansillo) mentre sul simbolico terzo gradino del podio è salito Michel Costantini, del liceo scientifico “Leon Battista Alberti” di Marina di Minturno (300 euro per lui come premio messo a disposizione dall’Inner Wheel di Formia e consegnato dalla vice presidente Anna Maria Rainone)
Che la manifestazione, raggiungendo la maggiore età, sia diventato uno dei “Certamen” più apprezzati in campo nazionale l’hanno
sottolineato due aspetti: il numero record di studenti partecipanti provenienti da ogni angolo d’Italia e l’attenta organizzazione capitanata dalla dirigente scolastica Teresa Assaiante con il supporto di un valido gruppo di docenti in cui ha brillato per impegno e dedizione la professoressa Paolina Valeriano. La 18° edizione del “Certamen Vitruvianum Formianum” è finita negli archivi per altri riconoscimenti conferiti mercoledì mattina nel corso della gremita cerimonia organizzata presso la mitica palestra coperta del liceo formiano.
Beatrice Costigliola, studentessa del “Vitruvio Pollione” ha ricevuto dalle mani di Silvia Riccardelli il premio speciale che , riservato a tutti gli studenti delle scuole della Riviera di Ulisse, è stato messo in palio da un gruppo di amici del compianto Nicola Riccardelli il professionista originario di Maranola che come tanti giovani formiani si era formato nel liceo formiano e scomparso prematuramente un paio di anni fa a causa di un male incurabile. Il Certamen Vitruvianum è pronto a raggiungere altri e più prestigiosi traguardi – come ha sottolineato l’apprezzata preside Teresa Assaiante nell’intervista video allegata – ed in quest’ottica ha deciso di riservare qualche vetrina anche ai più giovani.
Alla quinta edizione del “Certamen Minus” hanno partecipato i ragazzi delle quinte ginnasiali e la più brava di tutti è stata Elena Cutrera, della 2Eg, destinataria del premio di 200 euro messo a disposizione da Benedetto Capobianco dell’Allianz Bank. Si pensa anche ai liceali del domani ed in questa prospettiva quest’anno ha debuttato la prima edizione del “Certamen Iuvenes Vitruvianum” (una provata caratterizzata dall’esclusivo svolgimento dell’analisi logica) e a vincerlo è stata Chiara Schiavo della dirimpettaia scuola media “Dante Alighieri”. Non sono stati di meno Helena Traniello, dell’istituto comprensivo “Carducci” di Gaeta, e Marco Palmaccio, dell’istituto comprensivo di Itri, tornati mercoledì a casa grazie ad una mansione d’onore per essere stati i mii secondi migliori partecipanti con un prestigioso dizionario messo a disposizione dalla casa editrice Zanichelli.
Ad impreziosire l’evento è stato – come sempre – la qualificatissima presidenza della giuria selezionatrice. Se il Certamen Vitruvianum Formianum è cresciuto in questi primi 18 anni è stato per merito del professor Arturo De Vivo, professore emerito di lingua e letteratura latina e già rettore dell’Università Federico II di Napoli e ora responsabile della Scuola Superiore meridionale di Napoli, una confederazione di prestigiose istituzioni accademiche italiane in cui campeggiano la “Normale” ed il “Sant’Anna” di Pisa e l’istituto “Ius” di Pavia. E’ toccato al professor De Vivo tracciare un bilancio, naturalmente positivo, dell’annuale edizione del “Certamen Vitruvianum Formianum” al termine della sua lectio magistralis sul tema “Riflessioni sul codice linguistico della letteratura didascalica”. La manifestazione era stata inaugurata invece con la relazione del professor Tullio Taffuri sul tema dei trattati e dei giardini del Rinascimento e di quella del dottor Gianmatteo Matullo, dell’Associazione Lestrigonia, sulle ville romane, in particolare quelle di Formia. Il Certamen 2023, ha meritato, infine, il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Latina, del Comune di Formia e dell’”Aicc” “Associazione Italiana di Cultura Classica” Delegazione di Roma e del contributo di aziende e privati cittadini, a testimonianza del forte legame che il Liceo classico Vitruvio Pollione ha con la città e con i suoi ex studenti che continuano ad amare e sostenere la scuola in cui si sono formati.
Intervista alla dirigente scolastica del liceo classico “Vitruvio Pollione”, Teresa Assaiante
Intervista al professor Arturo De Vivo, presidente giuria “Certamen Vitruvianum Formianum”
Intervista ad Aurora Simeone, vincitrice 18° edizione “Certamen Vitruvianum Formianum”
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