Castelforte / Delitto Fidaleo, Molinaro sarà sottoposto ad intervento chirurgico

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CASTELFORTE – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha concesso il suo disco verde: l’appuntato reo confesso dell’omicidio del direttore dell’albergo Nuova Suio Giovanni Fidaleo, Giuseppe Molinaro, lascerà il locale carcere militare per qualche giorno per essere sottoposto ad un delicato chirurgico per il quale si trovava in licenza straordinaria dal 22 febbraio scorso. La conferma è arrivata dai legali difensori dell’uomo, gli avvocati Giampiero Guarriello e Paolo Maria Di Napoli, che hanno rimarcato nell’istanza alla Procura come in assenza di un intervento chirurgico le condizioni del militare diventerebbero incompatibili in rapporto alla sua futura detenzione in carcere.

L’operazione sarà eseguita nei prossimi giorni, appena sarà individuata la struttura ospedaliera presso la quale sarà ricoverato l’appuntato originario di Teano alle prese con una patologia che dal 22 febbraio non gli aveva più permesso di lavorare. E da martedì la Procura competente sulle indagini per la sparatoria avvenuta nella struttura di via delle Terme è ufficialmente di Cassino. Da questo momento dovrà essere rinnovata l’intera procedura seguita a Santa Maria Capua Vetere nel senso che il sostituto procuratore Chiara D’Orefice dovrà emettere un secondo provvedimento restrittivo ed essere oggetto di un altrettanto interrogatorio di garanzia.

L’invio degli atti a Cassino era stata preceduta dalla presentazione da parte dei legali di Molinaro di un ricorso al Riesame di Napoli contro l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Maria Pasqualina Guadiano per l’omicidio di Fidaleo e per il grave ferimento della 30enne Miriam Mignano.

I Carabinieri della Compagnia di Formia, invece, attendono l’autorizzazione dei medici del Policlinico Gemelli per sentire a Roma Miriam Mignano, la 30enne di Castelforte che, rimasta gravemente ferita per gli ulteriori tre colpi di pistola esplosi da Molinaro, potrebbe ricostruire l’esatta dinamica omicidiaria nell’albergo di via delle Terme. La donna dovrà confermare o smentire la ricostruzione fatta dall’appuntato dei Carabinieri che aveva dichiarato al Gip di essere andato martedì scorso presso l’albergo Nuova Suio in compagnia della donna soltanto per chiarire , una volta per tutte, con il suo presunto rivale in amore.