REGIONE LAZIO – Dopo i sondaggi anche gli exit poll confermano un vantaggio incolmabile da parte del centrodestra, sia nel Lazio che in Lombardia, sul centrosinistra e sulla coalizione M5s – polo progressista. Se questo risultato era secondo molti scontato, meno scontato è il dato dell’affluenza, nettamente sotto il 50%.
Per quanto riguarda il Lazio, il dato è fissato al 37,20% e va raffrontato con il 64,34% delle politiche 2022, il 72,69% delle politiche del 2018 ma, soprattutto con il 66,55% delle elezioni regionali del 2023. Riguardo la provincia di Latina, il dato dell’affluenza, che registra il 39,74%, va confrontato con il 61,05% delle politiche 2022, il 72,79% delle elezioni politiche del 2018 ma soprattutto con il 68,73% delle elezioni regionali del 2018.
Le altre province hanno registrato i seguenti dati di affluenza: Frosinone 44,86%, Rieti 43,74%, Roma 35,18% e Viterbo 44,09%.
Secondo le prime proiezioni del consorzio Opinio per la Rai, basati sui dati reali, il candidato della destra Francesco Rocca è dato al 52,1 per cento, davanti al candidato del centrosinistra Alessio D’Amato, al 34,7 per cento. La candidata del Movimento 5 Stelle, Donatella Bianchi, è terza con il 10,6 per cento. Se le prossime proiezioni dovessero confermare la situazione, Rocca verrebbe eletto nuovo presidente della regione: l’elezione prevede un turno unico e vince chi prende più voti.
