SUD PONTINO – Le iniziative letterarie ed elettorali dell’ex sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano hanno rischiato di far esplodere un caso politico nel comune di Itri che giovedì pomeriggio, alle 18, ospiterà, presso l’aula consiliare, la presentazione del volume “Come si cambia una città” dell’ex sindaco di Forza Italia. I problemi ci sono stati tra il recuperato sindaco di Itri Giovanni Agresti e la sua vice Elena Palazzo che, alla stessa stregua di Mitrano, è candidata alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio prossimi nella lista del suo partito, Fratelli d’Italia.
La richiesta della società editrice TYpimedia del volume pubblicato “dal protagonista e promotore di un cambiamento che ha portato Gaeta a diventare un modello di buona amministrazione, di progettualità e risultati raggiunti” era finalizzata a chiedere l’utilizzo dell’aula consiliare del palazzo municipale di piazza Umberto I°. L’istanza era stata vagliata dalla dottoressa Palazzo che, in qualità di sindaco facente funzioni, l’aveva respinta facendo ricorso al regolamento del consiglio comunale di Itri che, redatto dall’ex commissario Prefettizio Raffaella Vano, vieta l’utilizzo dell’aula consilare per ospitarvi iniziative politiche. L’entourage dell’ex sindaco Mitrano ne aveva preso atto e, evitando di alimentare facili polemiche, aveva deciso di organizzare la presentazione del libro altrove, presso il “Punto Zero – Spazio Cultura” in via degli Artigiani, lungo la strada statale Appia.
Nel frattempo qualcosa è cambiato: dopo una convalescenza durata tre mesi è tornato giustamente al comune di Itri il sindaco Giovanni Agresti che, correggendo (o smentendo) la sua “vice” , ha deciso che la presentazione de “Come si cambia una città” è in programma giovedì 22 dicembre, allo stesso orario, ma presso l’aula consiliare del comune. E la motivazione è stata facile da trovare: quella del dottor Mitrano è un’iniziativa letteraria che con la politica (e con la campagna elettorale per le regionali appena iniziata) non “c’azzecca” affatto. Cosimino Mitrano, che a volte ricorda Arrigo Sacchi del Milan vincente dell’epopea Berlusconiana (“il mister – disse una volta utilizzando la prima persona singolare- si ama o si odia, non ci sono vie di mezzo”), ha cominciato a flirtare con il recuperato sindaco Agresti – fu il candidato di Fratelli d’Italia, il partito di Elena Palazzo, un anno fa esatto alla presidenza della Provincia di Latina – e nello scorso fine settimana era seduto nella chiesa parrocchiale di Itri proprio vicino a Mitrano in occasione di una lezione su Caravaggio del critico d’arte e neo sottosegretario di Stato alla cultura Vittorio Sgarbi.
Che quella di giovedì sia un’iniziativa letteraria e non politico-elettorale lo dimostra anche il programma. L’intervista monologo di Mitrano sarà anticipata dai saluti istituzionali del sindaco Agresti e dal poliedrico assessore alla cultura del comune di Itri Salvatore Mazziotti. Ci sarà il vice sindaco Elena Palazzo? Dal comune di Itri hanno rilanciato un passaggio del Vangelo di San Matteo:”E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio”.
Che quella di Itri debba essere esclusivamente un’iniziativa letteraria, lo dimostra anche il carattere della presentazione in programma a
Formia il 29 dicembre, sempre alle 18, presso l’aula consiliare. A fare gli onori di casa sarà il sindaco padrone di casa Gianluca Taddeo sarà affiancato dal capogruppo uscente di Forza Italia alla regione di cui è stato presidente della commissione Sanità , Welfare e Politiche sociali, il presidente dell’associazione culturale “4.0” Giuseppe Rinaldi ed il libraio Riccardo Campino dell’associazione “Forum del libro”. Anche per l’evento del 29 dicembre il toto scommesse è aperto: alla presentazione di “Come si cambia una città” ci sarà la rappresentanza di Fratelli d’Italia presente nella Giunta e nella maggioranza Taddeo? Ci sarà posto anche per l’attuale assessore ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo e, come Mitrano, di Forza Italia e potenzialmente candidata alle prossime elezioni regionali? L’assessore Zangrillo mercoledì sera qualche carta l’ha scoperta. Ha inaugurato in piazza Santa Teresa il suoi point per lo scambio degli auguri. L’ha fatto senza infingimenti stampando un manifestando con tanto di logo di Forza Italia con le scritte “Partito popolare europeo” e “Berlusconi presidente”.
Cosimino Mitrano da buon e affermato scrittore ha deciso di affittare nella centralissima Via Vitruvio per allocarvi il suo point elettorale la mitica libreria “Fenice”. Questo è un luogo portafortuna. C’è solo un marciapiede che lo distanzia dal comune di Formia. Basta chiederlo all’attuale sindaco Gianluca Taddeo e all’ex primo cittadino di Frosinone e neo deputato della Lega Nicola Ottaviani dove ha stabilito il suo quartier generale in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre. Mitrano ha stampato due manifesti con un suo primo piano e la scritta “Qui la risposta concreta alle esigenze del territorio”. Non compare il logo di Forza Italia, però. Chissà se lo sa il coordinatore regionale degli azzurri il Senatore Claudio Fazzone?
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