Cronaca

Latina / Operazione “Don’t Touch”: accusato di estorsione, assolto perchè il fatto non sussiste

Il Gup del Tribunale di Latina Giorgia Castriota ha assolto, al termine dello svolgimento del rito abbreviato, Natan Altomare che, arrestato dalla Squadra Mobile nel 2015 nell’ambito dell’operazione “Don’t Touch”, doveva difendersi dall’accusa di estorsione per aver chiesto somme di danaro al titolare, che sarebbe stato anche minacciato, di un centro diagnostico del capuologo pontino.

Si tratta di una ricostruzione investigativa sempre negata dalla difesa di Altomare che davanti il Gup Castriota ha rinnovato l’istanza del sostituto procuratore Valerio De Luca chiedendo ed ottenendo l’assoluzione per l’uomo perchè il fatto non sussiste. In pratica quel danaro non sarebbe stato estorto. Non erano altro legittimi stipendi arretrati che non sarebbero mai stati rivendicati con l’uso della forza.

Rimesso in libertà dal Riesame, Altomare si era visto recapitare la richiesta di archiviazione della Procura alla quale si era opposto per due volte il gip Cario formulando un’imputazione coatta. Da qui l’orientamento della difesa dell’ex imputato di trasmettere gli atti alla Procura chiedendo di indagare per le ipotesi di reato di calunnia e di produzione di documentazione falsa.

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