Sud Pontino / “Nata per te”: la storia di Luca Trapanese e Alba diventa un film per Cattleya

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SUD PONTINO – Dalle pagine di un libro al grande schermo: è la trasposizione che vivrà la storia di Luca Trapanese e sua figlia Alba. L’idea cinematografica è della Cattleya che partendo dal libro “Nata per te” – scritto a quattro mani proprio da Luca Trapanese e dallo scrittore formiano Luca Mercadante – tradurrà in un nuovo linguaggio artistico l’emozionante storia dell’adozione di Alba – bimba con la Sindrome di Down – da parte di Luca, papà single e omosessuale, ma la sua storia è tanto altro…

Ha fondato “A Ruota Libera Onlus” con Eduardo Savarese; ha avviato una comunità per ragazzi disabili senza genitori, “Il borgo Sociale” ed una casa famiglia per bambini con gravi malformazioni, unica in tutto il Sud Italia, “La Casa di Matteo”. Coordina progetti della Fondazione del Cardinale di Napoli e collabora con enti benefici di rilievo, come: il Pio Monte della Misericordia, la Fondazione Giglio; la Fondazione Cannavaro Ferrara. Attualmente assessore al Walfare del Comune di Napoli, guidato dal sindaco Manfredi.

A darne la notizia è proprio papà Luca attraverso i canali social grazie ai quali abbiamo imparato a conosere e familiarizzare con la sua vita insieme ad Alba, benchè – va detto – che il Sud Pontino è un territorio che ha la fortuna di accoglierli, ormai da tempo, soprattutto tra Minturno e Formia per le loro vancanze e non solo. Proprio durante l’estate appena trascorsa Luca Trapanese è stato protagonista – a Formia – di un intenso incontro, voluto dal gruppo “Guardare Oltre” con la consigliera comunale Imma Arnone, con tutte le realtà locali legate alla disabilità. Un momento di confronto reso intenso dal confronto delle esperienze e dall’opportunità di raccogliere idee ed energia che a Trapanese – da una vita impegnato nell’ambito – certamente non mancano.

Quella che sta per iniziare è, dunque, un’altra delle tante avventure e progettualità che si troverà ad accogliere insieme a sua figlia Alba, che, trattandosi di un film, ovviamente, provoca una forte e inaspettata emozione che Trapanese descrive così: “Non riesco a descrivervi i sentimenti di questo momento che si alternano tra gioia e ansia. Sono emozionato e orgoglioso che venga realizzato un film sull’inizio della mia vita con Alba. E ritengo anche molto importante che, grazie al cinema, temi a me molto cari arrivino al grande pubblico”.

Sono sempre le sue parole a rivelare qualche dettaglio in più sulla lavorazione del film, la cui regia è affidata al lavoro di Fabio Mollo, mentre l’interpretazione di Luca Trapanese sarà compito dell’interpretazione di Pierluigi Gigante. “Sono certo che il lavoro di Fabio Mollo, a cui è affidata la regia e l’interpretazione di Pierluigi Gigante, che sarà Luca, ci daranno la possibilità di parlare di paternità, di adozione e di disabilità” – si legge.

E poi conclude: “Io ed Alba abbiamo deciso di devolvere i nostri diritti al ‘il Borgo Sociale di A Ruota Libera’ dove vivono ragazzi disabili adulti senza genitori o con genitori anziani”.