LATINA – Due siti a Cisterna ed il terzo ad Aprilia dove realizzare altrettanti impianti di smaltimento dei rifiuti nel territorio della provincia di Latina. Li ha individuati l’ingegner Illuminato Bonsignore che, in qualità di commissario regionale ad acta, ha firmato, dopo una valutazione durata tre mesi, un decreto con cui ha localizzato tre aree che, a suo dire, sono conformi ai requisiti di legge all’interno dell’Ambito territoriale pontino per la gestione del ciclo dei rifiuti. I primi due, di 34 e 43mila metri quadrati, si trovano in località “la Villa”e all’interno di un ex complesso industriale dismesso di Cisterna. Il terzo invece, ha una superfice di 77mila metri quadrati si trova in una cava dismessa di Aprilia.
La scelta del commissario Bonsignore è scaturita da un’attenta analisi e da mirate verifiche di idoneità secondo i criteri di localizzazione delle discariche con riferimento agli aspetti ambientali, idrogeologici e di difesa del suolo. Il consulente, nominato dal presidente Zingaretti, per le sue tre scelte ha dovuto anche tener conto dei criteri di natura paesaggistica nel rispetto dei vincoli fissati dal Piano territoriale paesistico regionale e dalle tavole sui “Sistemi e Ambiti di Paesaggio” e dei “Beni Paesaggistici”.
Al termine di questo lavoro di valutazione tecnica, cui hanno dato un importante contributo i funzionari della Provincia, l’ingegner Bonsignore ha evidenziato che ciascuna delle tre aree di Cisterna e Aprilia sia in grado di garantire l’autosufficienza della provincia pontina. La decisione finale spetta all’amministrazione provinciale che dovrà indicare dove realizzare uno o più impianti di smaltimento, con l’obiettivo di rendere autosufficiente l’Ambito territoriale pontino nella chiusura del ciclo dei rifiuti.
