Latina / L’ Anpi contro l’apertura della nuova sede di CasaPound, la lettera aperta

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LATINA – La sezione provinciale dell’Anpi – Associazione nazionale partigiani d’Italia – rimanendo nel solco delle sue prerogative ideologiche, ha deciso di muoversi con una lettera aperta per opporsi all’inaugurazione della nuova sede di CasaPound a Latina. 

“Latina – si legge nella lettera a firma della sezione provinciale Anpi, presieduta da Teresa Pampena –  è una città di fondazione e proprio per la sua storia va difesa dal fanatismo e dal rigurgito neofascista. Il passato non deve ritornare. CasaPound si serve di slogan populisti per accaparrarsi l’appoggio delle masse: sostiene da sempre di aver creato a Latina, ‘uno spazio di difesa del proprio popolo contro usura e speculazione’, come se questo fosse compito di una organizzazione e non delle forze istituzionali, appositamente preposte dallo Stato democratico, negandone di fatto il riconoscimento”.

“Il nodo purtroppo continua ad essere sempre lo stesso. Si è troppo lontani dallo scioglimento delle organizzazioni fasciste. Spesso si tende a non dare importanza, a manifestazioni che si camuffano come eventi culturali. Il fascismo non è cultura, non è opinione politica, è negazione del pensiero. I nostri padri sono morti per combatterlo e creare una Costituzione che per sempre ne evitasse il pericolo. Non sono ancora passati cento anni, tra noi ancora vivono coloro che hanno combattuto per un’Italia libera e democratica eppure noi sembriamo smemorati e disattenti! Lo scioglimento di CasaPound e di tutte le organizzazioni neofasciste non è ancora nell’agenda del Governo, nonostante la commissione di esperti appositamente predisposta, annunciata dal Presidente del Consiglio“.

E conclude: “Lo Stato però è anche nelle singole città. L’ Anpi Provinciale di Latina chiede alle Istituzioni tutte di sorvegliare ed agire per evitare il diffondersi di fenomeni come questo, di palese identità non Costituzionale, perseguendo ogni reato di apologia del fascismo e di ricostituzione del partito fascista. Chiede il rispetto e la piena applicazione della Costituzione. Invita la cittadinanza alla vigilanza democratica e antifascista”.