Sud Pontino / Al via nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche, ibride, a basse emissioni CO2[VIDEO]

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Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dopo il via libera della Corte dei Conti del decreto del Governo Draghi sono operativi dal 16 maggio i nuovi incentivi riconosciuti dal Governo per i privati cittadini che decidono di acquistare auto elettriche, ibride o a basse emissioni di CO2.

La piattaforma online per prenotare gli sconti sarà attiva da mercoledì 25 maggio, ma i contratti già stipulati sono ammessi agli incentivi. Lo conferma Davide Papa, il presidente del gruppo Eco Liri secondo il quale dopo una lunga attesa, iniziata a febbraio, il provvedimento del governo è finalmente esecutivo nel tentativo, possibile, di rilanciare uno dei settori trainanti del sistema Italia, quello dell’automotive

Gli incentivi auto 2022 saranno strutturati secondo il seguente schema: 3000 euro per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5; 4mila euro per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 nella fascia di emissioni 21-60 g/km (ibride plug-in), con un prezzo fino a 45mila euro + Iva, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad euro 5; 2mila euro per l’acquisto di veicoli nuovi di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, solo se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.

I fondi a disposizione, però, non sono illimitati. Nell’intervista video allegata il presidente del gruppo Eco Liri Davide Papa spiega perché bisogna fare in fretta e beneficiare di una boccata d’ossigeno per un settore, l’automotive, che, oltre per tutti i risvolti occupazionali per l’intero comprensorio del basso Lazio, rappresenta il primo settore economico del Pil del sistema Italia.

INTERVISTA Davide Papa, presidente gruppo Eco Liri