Comune di Sperlonga

Sperlonga / Bilancio consuntivo 2021, rinviato il Consiglio comunale per la votazione

Attualità Politica Sperlonga

SPERLONGA – Non si sono fatte attendere le immancabili polemiche sul rinvio del consiglio comunale di Sperlonga che, convocato per venerdì 29 aprile alle ore 18.30, avrebbe dovuto approvare, tra gli altri punti, il Rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2021, un documento molto atteso che sintetizza il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale del comune stesso. Ma nella seduta della commissione consiliare bilancio del 27 aprile, il consigliere di opposizione della lista “Insieme Per Sperlonga” Joseph Maric, alla presenza del Sindaco Armando Cusani, aveva fatto rimarcare come la relazione dell’Organo di revisione al Rendiconto 2021 fosse stata messa a disposizione dei Consiglieri solo poche ore prima della Commissione e non nella tempistica prevista dal Tuel.

“La norma – ha dichiarato Maric – così come ribadisce la giurisprudenza in merito, prevede che la proposta, con tutta la documentazione a corredo, fosse stata messa a disposizione dei Consiglieri comunali entro un lasso di tempo adeguato e comunque non inferiore a venti giorni. Il ritardo nella messa a disposizione della relazione dell’Organo di revisione ha provocato una lesione delle prerogative dei Consiglieri comunali, impedendo di fatto una deliberazione consapevole rappresentando un vizio sostanziale e non una mera violazione procedimentale che determinerebbe l’illegittimità della delibera consiliare”.

 Per consentire un esame puntuale di tutti gli atti relativi al Rendiconto 2021, il consigliere comunale Maric, in accordo con l’ex candidato a sindaco Vincenzo Viola, chiedeva quindi un rinvio del consiglio comunale. 

Di tutt’altro parere è stato il Sindaco di Sperlonga che ha ritenuto come “il termine di 20 giorni citato dal Consigliere Maric non abbia carattere perentorio bensì soltanto dilatorio” . Cusani aveva aggiunto dell’altro e, cioè, poiché il Consiglio era previsto per il 29 aprile, i consiglieri avrebbero avuto tutto il tempo di visionare ed esaminare gli atti loro trasmessi con piena cognizione di causa. Insomma per il due volte presidente della Provincia il differimento “è stato del tutto inutile e pretestuoso”. Ma evidentemente le cose avrebbero avuto un altro corso. Nella tarda mattinata di venerdì 29 aprile, poche ore prima dell’avvio del consiglio comunale di Sperlonga, è arrivata la comunicazione del rinvio della seduta consiliare decisa sulla scorta delle argomentazioni e delle considerazioni emerse durante i lavori della Commissione consiliare permanente Bilancio del 27 aprile.

“Non possiamo che condividere la decisione del Presidente del Consiglio comunale di rinviare la seduta mentre ci lascia sempre più preoccupati e perplessi – hanno dichiarato i Consiglieri comunali di “Insieme per Sperlonga” Maric e Viola – la modalità con cui il Sindaco ha liquidato questioni sostanziali bollandole frettolosamente per pretestuose. Il sindaco ha cercato addirittura di autoregolamentare il processo normativo esistente secondo interpretazioni fuori dalla realtà. Forse però questa volta, speriamo anche per il futuro, il barlume della ragione ha superato i confini dell’ostracismo a prescindere e ha portato il primo cittadino ad una folgorazione sulla via di Damasco, ritenendo fondate le osservazioni del nostro gruppo”.