Sud Pontino / Acqualatina e impianti di trattamento fanghi, la consigliera Villa: “nessuno informa i cittadini!”

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SUD PONTINO  – Il prossimo 8 febbraio, si terrà la Conferenza dei Sindaci dell’ATO4 Latina, la prima con il nuovo presidente Gerardo Stefanelli; i punti dell’ordine del giorno saranno quattro: i fondi PNRR Avviso M2C; Investimento; Linea intervento C – “Approvazione della proposta progettuale per il trattamento fanchi di depurazione”; “Regolamento di Contabilità – Approvazione”; “Regolamento del Servizio Economato – Approvazione”; “Nomina componenti Ufficio di Presidenza“.
E’ proprio su uno dei punti all’ordine del giorno che irrompe la consigliera comunale di Formia Paola Villa (Un’altra città – Movimento cinque stelle). Si tratta del primo punto rispetto al quale scrive: “Si richiede, infatti,  di approvare una proposta progettuale per il trattamento dei fanghi (impianto trattamento rifiuti) che fuoriescono dagli impianti di depurazione. Il progetto, dal valore complessivo di circa 10 milioni di euro, prevede la realizzazione di due impianti di essiccazione solare (impianti di trattamento rifiuti) localizzati uno ad Aprilia e l’altro a Minturno (dietro il Teatro Romano)”.
“Già nel 2016  – ricorda la consigliera Villa – Acqualatina aveva avviato un progetto per la realizzazione di un differente impianto per il trattamento e smaltimento dei fanghi di depurazione;  impianto  è stato autorizzato, dalla Provincia di Latina, lo scorso settembre in un sito al confine tra Latina e Sermoneta a cui, dunque, andrebbero ad aggiungersi questi ulteriori due impianti. Molto dettagliato è il progetto tecnico che Acqualatina  porterà in approvazione il prossimo martedì 8 febbraio, in cui  rusultano  ben descritti e graficizzati gli impianti di essiccazione solare da realizzare. Certo la stessa tecnologia, la Solia Mix, è prodotta dalla Veolia Water Technologies (come da foto allegate), la stessa Veolia che è la parte privata di Acqualatina“.

E conclude: “A questo punto ci si chiede: Trattandosi comunque di due impianti di gestione di rifiuti (uno ad Aprilia e l’altro a Minturno), rientrano nel piano regionale e provinciale di gestione dei rifiuti? Se sì, se ne diano chiarimenti, delibere di approvazione con allegati. C’è stata una consultazione sulla materia, come consiglia la norma, dei portatori di interesse (associazioni ambientalista, comitati di cittadini, associazioni di categoria, istituzioni locali)? In realtà, dopo circa otto mesi dall’ultima Conferenza dei sindaci, ci saremmo auspicati che l’ordine del giorno avesse previsto una seria discussione sulle partite pregresse e sui possibili ristori per i cittadini al verificarsi dei frequenti episodi di non potabilità idrica”.